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La nuova Opel Corsa Stampa
Scritto da Davide Balena   
Lunedì 23 Luglio 2007 16:01

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COSA ABBIAMO PROVATO. In linea con la “moda” che spinge le case costruttrici ad allargare ed allungare i nuovi modelli rispetto ai predecessori che sono chiamati a sostituire, anche la Opel con la nuova Corsa si adegua ingrandendo la sua media di riferimento di 18 cm in lunghezza e di 4 cm in altezza; in realtà si dovrebbe dire che questa crescita di dimensioni è il risultato dell’adeguamento alla normativa Europea sulla sicurezza dei pedoni che richiede cofani più alti, tuttavia ci sembra che tale disposizione fornisca in realtà un buon alibi per trasformare sempre di più ciò che un tempo si definivano “utilitarie” in auto confortevoli in grado di dare spazi e strumenti che le avvicinano sempre di più ai modelli di segmento superiore.

La nuova Corsa offerta nelle versioni a 3 e 5 porte in realtà cambia radicalmente presentandosi come una coupè quasi sportiveggiante nel primo caso e diventando invece una vera e propria piccola monovolume nel secondo .La versione da noi provata è una 1.3 ctdi a gasolio da 75 cv  3 porte che, in linea con la tipologia dei test di questa rubrica, è stata spremuta nell’uso in città e nel suo traffico senza disdegnare strade un po’ meno affollate alle porte di Torino. 

ESTETICA. La 3 porte della Corsa, come già accennato, appare agli occhi sportiva e compatta soprattutto per merito del taglio della parte posteriore…un effetto gradevole agli occhi ma che si paga, come vedremo, in termini di visibilità nelle manovre. Gli interni della versione da noi provata sono “essenziali”, sedili e plancia di buon livello anche se avremmo preferito vedere un po’ meno plastica , mentre per quanto riguarda la strumentazione siamo davvero poco oltre l’essenzialità.. Per carità contagiri, contachilometri, livello carburante e qualche spia centrale sono più che sufficienti, tuttavia avremmo apprezzato una maggiore cura sugli optional di serie ( la versione “mediamente “ accessoriata come la Corsa Enjoy non ha l’autoradio che è prevista con un ulteriore ritocco sul prezzo di acquisto…).Lo spazio comunque è tanto, sia per i passeggeri che per i bagagli ( sistemabili in un doppio vano di carico), si sta quindi comodi e si viaggia bene sia ad andatura da passeggio sia a velocità da autostrada. 

COME VA. La nuova Corsa fin da subito trasmette una sensazione di solidità e compattezza che danno l’idea di guidare un’auto di segmento superiore: buona la frenata e la gestione del cambio quando si sta in coda, ottima la visibilità anteriore. Risulta un po’ lenta nelle partenze allegre ai semafori e non offre grande visibilità posteriore durante i parcheggi a causa del taglio del finestrino posteriore che si stringe; in compenso offre una ottima manovrabilità che non mette mai in difficoltà grazie la servosterzo elettrico che varia la durezza del volante in funzione della velocità e che permette quindi di districarsi bene nel traffico torinese. Molto positiva la dotazione di serie della gestione elettronica della guida sin dalla versione base che prevede: abs, esd (controllo della trazione),cbc (controllo della frenata in curva),sls (controllo della stabilità in rettilineo), insomma per i profani della meccanica sigle che dicono poco, ma che nella realtà aiutano a guidare meglio e danno maggiori margini di sicurezza.  

MOTORI E COSTI. L’offerta prevede tre modelli a gasolio con il 1.3 ctdi Common Rail da 75  e 90 cv ed il 1.7 ctdi Common Rail da 125 cv (motori derivanti dal progetto comune con FIAT), oppure altrettante 3 versioni a benzina 1.0 da 60 cv, 1.2 da 80cv e 1.4 da 90 cv. I consumi dichiarati nell’uso in città vanno dai 5,8 litri ogni 100km percorsi del 1.3 ctdi fino ad arrivare ai 7,8 litri del 1.4 benzina.Il prezzo di ingresso della Opel Corsa è di 11.300euro della versione Club tre porte (senza clima ed autoradio),climatizzatore presente sulla Enjoy con 1150 euro in più. Con circa 13000 euro si può avere il 1.3 ctdi fino ad arrivare ai 19000 del 1,7 ctdi da 12 cv. 

CURIOSITA’. Per gli amanti delle pedalate, la Corsa mette a disposizione un accessorio originalissimo: il Flexfix. Nascosto dietro il portatarga posteriore si tratta di un portabici che si “estrae”come un cassetto e completo di tutti gli attacchi necessari per portare la propria bicicletta.  

PROSolidità e compattezza del mezzoControlli di trazione e stabilità di serieOttima manovrabilità  

CONTROStrumentazione ed accessori di serie essenzialiUn po’ lenta nelle partenzeVisibilità posteriore limitata nelle manovre per la versione 3 porte

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