TORINO 9 Set (Però Torino) – Accordo raggiunto. Dal prossimo 1 novembre Fiat Mirafiori e Officine Maserati di Grugliasco formeranno un unico stabilimento. La conferma arriva direttamente dalla Fim- Cisl, al termine dell'incontro di questa mattina delle organizzazioni firmatarie del Contratto collettivo con l'Azienda che ha permesso di definire la fusione delle Officine Maserati con Mirafiori Plant.

"Questa operazione - spiega il segretario della Fim torinese Claudio Chiarle - vede la conferma della 'mission' di Grugliasco, su Maserati Quattroporte e Ghibli ed il proseguimento della cigs per riorganizzazione al fine della 'modifica degli impianti per introdurre in azienda nuove tipologie produttive' come recita la legge 223/91. Modifiche - aggiunge - finalizzate a realizzare il Suv della Maserati ed un modello Alfa Romeo, un Suv e/o un'ammiraglia". Grazie a tale fusione, anche la cassa integrazione, spiega ancora Chiarle, "sarà richiesta con un'unica procedura sia per Grugliasco, sia per Mirafiori e la cigs con annessa rotazione sarà effettuata sulla base di tre macroaree in cui ogni lavoratore sarà collocato nell'area in cui ha lavorato prevalentemente. Con questo ulteriore passaggio abbiamo imboccato la strada della ripresa produttiva anche per Mirafiori garantendo un futuro per tutte le famiglie dei lavoratori Fiat di Mirafiori e Grugliasco".