Lavoro, sviluppo dell'imprenditoria, infrastrutture sono alcuni dei temi che il presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta ha esaminato durante il primo incontro ufficiale con il neo presidente della Regione Piemonte Roberto Cota, (che si è svolto nella sede della Regione in piazza Castello nella mattinata di lunedi 26 aprile) al quale ha presentato il “dossier” predisposto dalla Giunta di Palazzo Cisterna con i venti punti strategici.

Insediamenti produttivi

Sono tre i nuovi insediamenti produttivi nel Canavese di cui Saitta ha parlato in modo particolare a Cota: l'area canavesana, particolarmente colpita dalla crisi, necessita di un rilancio immediato attraverso l'attrazione di progetti imprenditoriali solidi e capaci di creare indotto.

Sulla scia del Piano strategico del Canavese eleborato dalla Provincia di Torino in sinergia con tutti gli attori territoriali è urgente perfezionare gli iter autorizzativi di tre grandi progetti d'investimento.

I tre progetti sono:

Cartiera Progest: investimento per nuovo insediamento produttivo di carta da imballo (con annessa infrastruttura pertinenziale di approvvigionamento energetico) nel sito di Borgofranco d'Ivrea (ex area Novelis).

Bracco Imaging: realizzazione di un nuovo sito per la produzione, per il mercato mondiale, di specialità medicinali iniettabili in flaconi e siringhe pre-riempite a Colleretto Giacosa, accanto al Parco Scientifico Bioindustry Park dove, fra l'altro, la Bracco è già insediata con un proprio centro di ricerca.

Parco a tema Mediapolis

Gestione acqua e rifiuti

La Regione Piemonte entro un anno deve legiferare sulle competenze nella gestione di acqua e rifiuti, dopo la soppressione delle ATO, le Autorità territoriali d'ambito, decisa dal Parlamento. Cota ha concordato con Saitta sulla opportunità che sia la Provincia di Torino a ricevere questa delega per la gestione dell'acqua e dei rifiuti sul nostro territorio; l'obiettivo è semplificare le procedure ed adottare strumenti per unificare e contenere le tariffe a vantaggio degli utenti.

Torino-Lione

A maggio la Provincia di Torino convocherà d'intesa con la Regione Piemonte tutti gli amministratori pubblici del territorio interessato dal passaggio della linea ad alta velocità Torino-Lione per spiegare che l'infrastruttura è una opportunità e che si deve riprendere con forza l'attuazione del piano di sviluppo strategico del territorio elaborato con l'Osservatorio dalla Provincia di Torino su incarico del Ministero delle infrastrutture. È indispensabile un'intesa istituzionale che consenta di destinare al territorio interessato le risorse per un concreto sviluppo economico.

Definizione dei pagamenti

È in corso di verifica tra i Servizi Finanziari della Regione Piemonte e della Provincia di Torino la definizione dell'ammontare dei pagamenti non ancora pervenuti alla Provincia relativi ad opere pubbliche, principalmente viarie, finanziate dalla Regione.

Si tratta sostanzialmente di spese anticipate in termini di cassa dalla Provincia di Torino, rendicontate alla Regione Piemonte, ma non ancora liquidate e pagate. È stato chiesto oggi alla Regione che, ad avvenuta parificazione delle somme tra i due Enti prevista per i primi giorni del mese di maggio, sia possibile prevedere in sede di approvazione del bilancio di previsione 2010 lo stanziamento di spesa necessario.

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