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Italia, le goleade non entusiasmano il Ct

ConteMaltaTORINO 13 ott (Però Torino) - Antonio Conte parla a poche ore dal fischio d'inizio di Malta-Italia allo stadio nazionale Ta' Qali, sfida valevole per le qualificazioni agli europei del 2016.


L'avversario sulla carta è modesto, ma il Ct non vuole che si traggano conclusioni troppo affrettate sulla squadra dopo un'eventuale raffica di gol: "E' sbagliato se diamo un giudizio sulla prestazione in base a una goleada. Tirare in porta 22 volte vuole dire che la squadra ha attaccato tanto. Ci sono partite in campionato e Champions in cui si tira 1 o 2 volte. Non siamo stati molto precisi, ma siamo sulla strada sbagliata se il giudizio si basa su un'eventuale goleada".
Nella sfida agli isolani allenati dall'italiano Pietro Ghedin, in tanti sperano di vedere all'opera Graziano Pellè. "Può essere importante, perché è un calciatore fisico - spiega Conte -. Quando si incontrano squadre che si difendono in area bisogna servire un attaccante forte e capace di difendere la palla. Non abbiamo un giocatore con quelle caratteristiche. A Palermo, contro l'Azerbaigian, non siamo stati tanto precisi, con gli attaccanti o con i centrocampisti. Mi è piaciuto però che il pubblico abbia applaudito e sia rimasto entusiasta per lo spettacolo".

La vigilia "polemica" di BuffonBuffonPolemica

Gianluigi Buffon punzecchia Francesco Totti dopo le esternazioni dell'attaccante giallorosso post Juventus-Roma.
"Non l'ho sentito, non mi interessa fare polemiche dopo il novantesimo minuto. E' qualcosa che non mi appartiene come persona. E non lo dico perché spesso il risultato è dalla mia parte", le parole del portiere da Malta.
"Nel corso della mia carriera ho vinto e perso tanto. Sono arrivato terzo, quarto. Anche settimo per due anni consecutivi. Ma non penso abbiate mai visto Buffon fare interviste in cui inveiva contro qualcuno o buttava lì le illazioni di turno, che non fanno bene a nessuno e di certo non ne fanno al nostro movimento", l'attacco di Buffon. Con buona pace delle parole del Ct, che aveva invitato bianconeri e romanisti a chiudere il capitolo sul match di Torino e di remare nella stessa direzione, quella dell'Italia. Totti, tra l'altro, aveva recentemente fatto sapere che il trasferimento del portiere carrarese alla Roma era praticamente fatto.
Capitolo Mario Balotelli, contro cui indirettamente Buffon sembrò prendersela ai Mondiali parlando dei "soliti vecchietti, che poi sono sempre loro a tirare la carretta": "Il suo ritorno in Nazionale si può verificare, è ancora giovane e ha una lunga carriera davanti a sé. Non mi pare che mister Conte abbia mai detto che un attaccante come Mario non verrà convocato".

Mario Bocchio

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