OFFERTA DA VALENCIA - Di nuovo in NaÂzionale, tra pochi giorni: «AspiÂra a giocare in un palcoscenico superiore rispetto al Torino», ammetteva lâaltro giorno Branchini, il suo procuratore. E adesso, cosa si apprende? Che il Valencia pubblicizza l'ofÂferta pronta. Anche quella giuÂsta? Intanto vengono narrate le mire del club spagnolo, le mosse di osservatori e interÂmediari di fiducia (oggi di nuoÂvo presenti per vedere OgbonÂna in amichevole, dopo quella prima spiata contro la FiorenÂtina). Evocano un Valencia diÂsposto a investire anche 13 miÂlioni per Ogbonna. Cairo lâha sempre paragonato nel valore allâinterista Ranocchia, in questi ultimi mesi. Poi ha paleÂsato richieste da «20 milioni». Ma davvero sono cifre non trattabili? E ancora: come geÂstire lâansia, lâinsofferenza, lâambizione di un giocatore che giovanissimo si vede già riÂchiamato da Prandelli, si scoÂpre osservato da club inglesi del valore del City, dellâEverÂton, del Liverpool, o trattato da società portoghesi del livello del Benfica? Adesso è il ValenÂcia a pianificare lâaccelerata. Ma pure il Milan non lo perde di vista: si è già ripetutamente scritto. E la Juventus. E la RoÂma, in Italia. Una notizia, orÂmai, sarebbe comprendere chi ad alti livelli non lo vuole, un talento come Ogbonna. Sta a Cairo, se davvero il Valencia formalizzerà unâofferta concreÂta. Nel recente passato il presiÂdente ha dichiarato di aver detto no a «12 milioni», dopo «gli 8 abbondanti» del Napoli rifiutati a gennaio. Ma quale Cairo si staglierà ? Quello di luÂglio o, effettivamente, quello di inizio agosto? "I due" Cairo non paiono la stessa persona con gli stessi soldi pronti, a osserÂvarli, a soppesarli. E ancora: scatenerà una battaglia OgÂbonna, pur di andarsene?
