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Conte: 'Allegri? Ho costruito un grattacielo'

ConteAddio23 set (Però Torino) - Antonio Conte, in una lunga intervista a a Rai Sport, è tornato a parlare della sua Juve e del paragone con quella di Allegri: "Noi abbiamo costruito un grattacielo dopo due settimi posti, lavorando tantissimo, ora ci sono basi solide ed è giusto andare avanti così. Starà alle altre colmare il gap sulle altre perchè in questi tre anni la Juventus è sempre cresciuta. Sono rimasti tutti i giocatori che hanno fatto 102 punti ed hanno disputato una semifinale d'Europa League dopo i quarti in Champions fermati dal Bayern Monaco, qualcuno lo sottovaluta. In più sono arrivati giocatori di sicuro valore, su tutti Pereyra, e la rosa è più abbondante e competitiva".


Sul suo addio: "Non c'è stato nessun problema con Agnelli e coi dirigenti. Ho pensato che dopo tre anni così intensi si era arrivati all'epilogo. Ho spiegato che pensavo che fosse arrivato il momento di separarmi, l'avevo detto ai giocatori ed alla proprietà ed alla dirigenza. E' difficile farlo capire ai tifosi, ma l'ho fatto in fin di bene. Anche i giocatori ora iniziano a dire che il cambio in panchina è stata la scelta giusta".
"Scudetto? La Juventus ha mentalità vincente, da giocatori ai dirigenti, allo stadio, c'è tutto per vincere. La Roma sta facendo un percorso simile, avrebbe vinto l'anno scorso senza il nostro cammino record", ha concluso il Ct della Nazionale.

Balotelli mai cercato dalla JuventusBaloJuve

"La Juventus non ha mai cercato Mario Balotelli". A confermarlo è stato l'amministratore delegato bianconero Beppe Marotta, ai microfoni di Radio Anch'io lo Sport, su Rai Radio 1.
"Non è mai stato un nostro obiettivo e non lo abbiamo mai trattato", la spiegazione del dirigente, che ha poi fatto chiarezza anche sul mancato arrivo di Ciro Immobile: "Il ragazzo aveva espresso la volontà di andare a giocare all'estero. Oltretutto avevamo esigenze di bilancio, siamo contenti delle operazioni che abbiamo completato con Morata e Coman. Alvaro ora è fermo per un infortunio preoccupante, ma puntiamo molto su di lui, nel corso della stagione avrà la possibilità di farsi valere nelle competizioni alle quali partecipiamo", ancora Marotta.
"A livello di mercato la Juventus ha di nuovo grande appeal. Devo dire che al primo anno c'era chi non voleva venire, ad esempio Antonio Di Natale rifiutò una nostra offerta - ha proseguito Marotta -. Ora, non dico che ci chiamino, ma diversi campioni vorrebbero giocare con noi".
Capitolo Allegri: "E' un tecnico vincente, ha conquistato lo scudetto al primo anno al Milan. Quando gli abbiamo dato la squadra l'abbiamo fatto con grande responsabilità. Se preferirei il quarto scudetto o la Champions League? Quest'ultima sarebbe un traguardo straordinario, ma potendo le sceglierei entrambe".

Mario Bocchio

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