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Vidal sbotta su twitter

VidalTwitter 1TORINO 20 ott (Però Torino) - Arturo Vidal, assente in Sassuolo-Juventus dopo che Massimiliano Allegri aveva preannunciato la sua assenza, ha voluto zittire le voci sul suo conto rivolgendosi direttamente ai tifosi della Vecchia Signora e spiegando attraverso twitter di non essere mai stato multato dal club (anche se il club, secondo Sky Sport, ha confermato che una sanzione arriverà), di mantenere ottimi rapporti con tutti in bianconero, di aver superato i problemi al ginocchio e di voler continuare a vincere tanto a Torino quanto con la nazionale cilena, senza operare distinzioni.


"Viste le 'informazioni', uscite nei mass media negli ultimi giorni - l'intervento del centrocampista sul social network -, mi piacerebbe chiarire alcune cose: il mio rapporto con tutti alla Juve è molto buono. I miei compagni, lo staff tecnico e la società hanno fiducia in me e io in loro.
La società non mi ha mai multato. Le informazioni riguardo quest'argomento sono sbagliate e in tanti casi in malafede.
Il mio ginocchio sta molto bene. Con lavoro e sforzo tornerò alla mia miglior forma fisica dopo aver subito un'operazione e non essendo riuscito ad effettuare tutta la preparazione pre campionato come i miei compagni.
Sono impegnato al 100% con la Juve e con la mia nazionale e spero di vincere titoli con entrambe questa stagione.
Spero di aver informato tutti con queste mie parole. Sicuramente i malintenzionati continueranno a dare informazioni sbagliate, ma io non posso fare niente per evitare tutto ciò.Un abbraccio a tutti. Arturo".

La Juve non vince. E Llorente diventa un problemaLlorenteDigiuno

La Juventus che stecca contro il Sassuolo (1-1 al Mapei Stadium) interrompe la striscia di vittorie consecutive, vede la Roma riportarsi a -1 in classifica e il pareggio di Reggio Emilia certificare un problema sempre più evidente in questa prima fase di campionato: quello del gol per i compagni di reparto di Carlos Tevez.
L'Apache in questa stagione è già andato a segno otto volte, Alvaro Morata (nonostante i problemi fisici che lo stanno attanagliando) una, a Bergamo contro l'Atalanta. Ma gli altri attaccanti a disposizione di Massimiliano Allegri sono ancora a bocca asciutta: Kingsley Coman, Sebastian Giovinco e soprattutto Fernando Llorente.
Il navarro ebbe un impatto complicato con la serie A anche l'anno scorso, il suo primo in Italia. Ma ormai la sua astinenza dal gol sta diventando preoccupante. E' dal 28 aprile che non segna in campionato, avvenne proprio contro il Sassuolo. Da allora le sue polveri sono bagnate, non il migliore biglietto da visita per un cannoniere vecchio stampo, che pure si fa apprezzare con la maglia della Signora per impegno e dedizione alla causa. Ma questo autunno 2014 lo sta presentando poco brillante e tutt'altro che incisivo sotto porta.
Un problema che, con gli impegni europei che bussano (mercoledì sera ci sarà la trasferta di Atene contro l'Olympiacos), Allegri dovrà tenere in considerazione. Magari concedendogli un turno di riposo e lanciando proprio Morata, o quel Giovinco che nella scorsa settimana con la maglia della Nazionale ha fatto vedere ottime cose entrando nel corso delle partite con Azerbaigian e Malta e centrando due clamorosi legni.

Mario Bocchio

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