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Allegri beffato, la vendetta di Antonini

Gol GenoaTORINO 30 ott (Però Torino) - Luca Antonini beffa al 94' la Juventus di Massimiliano Allegri. Il pensiero va subito al suo tumultuoso addio dal Milan, ma il difensore del Grifone preferisce non fare polemiche: "Sono felice solo di aver fatto gol davanti al mio pubblico, non voglio parlare di una storia passata, ora mi voglio godere il momento con questa maglia".


Il gol della vittoria: "Non lo so, ho corso e volevo far gol. Era da tanto che ero fuori ed avevo bisogno di fare gol, ho passato un periodo difficile ed è bello fare gol qui a Marassi. Fare al gol alla Juventus è già capitato al Milan, è un'avversaria che mi tira gol. Questa vittoria ci dà uno slancio ulteriore dopo la vittoria di domenica, era importante vincere, ce l'abbiamo fatto ed affronteremo l'Udinese con maggiore tranquillità".GenoaJuve
E' un Massimiliano Allegri insolitamente severo quello che ha parlato dopo la beffarda sconfitta di Genova.
Che analisi fa di questa partita?: "Abbiamo giocato su un campo impresentabile. Non si può giocare una partita di calcio su un campo del genere. Ai ragazzi devo rimproverare solo gli ultimi 30 secondi perché i campionati si vincono anche attraverso i pareggi, soprattutto quando le partite non si riescono a vincere e fai di tutto per vincerle come abbiamo fatto. Il Genoa ha lottato, ha corso e i ragazzi si sono messi sullo stesso piano. Questo credo che sia merito loro. D'altra parte a 30 secondi dalla fine non si può subire un gol perché nel campionato italiano per vincere non c'è bisogno di fare 128 punti, ma c'è bisogno solo di fare un punto in più della seconda. Credo che questo risultato ci serva da lezione per capire che le partite fai di tutto per vincerle, poi a 30 secondi dalla fine non devi perderle. Non si può venir via da un campo del genere con una sconfitta, questo deve essere un episodio che ci deve far crescere sul piano della maturità. In quel momento pensavamo ad altro".
È preoccupato dal trend delle partite in trasferta?: "Se guardo i numeri sono preoccupato, ma non lo sono perché a Sassuolo ci sta che la squadra doveva fare meglio. Ma la squadra ha fatto il possibile per vincere la partita. Vincere a Genova non è semplice, su un terreno che non ci ha agevolato. Avevamo un bel vantaggio, bisognava gestirlo meglio. Questo non vuol dire che abbiamo perso il campionato, mancano ancora tante partite. Ma sarebbe stato un punto importante, e invece volevamo stravincere".

Mario Bocchio

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