TORINO 18 Apr (Però Torino) - Più di D'Alema, della Bonino e anche più di Prodi. Si è chiusa da poco la seconda votazione per il Presidente della Repubblica. 

Franco Marini sembra archiviato. Ora le attenzioni si spostano su Stefano Rodotà, che ha preso 230 voti. Anche se la fetta maggiore è stata quella delle schede bianche (la maggior parte del Pd), ben 418. Ma fa effetto alla terza posizione Sergio Chiamparino, ex sindaco di Torino, che ha addirittura raddoppiato le indicazioni del primo voto. 

Il suo nome non è mai stato tra i papabili. E ancora adesso, sembra si tratti di uno "scherzo" dei renziani contrari a Marini, ma che evidentemente non hanno voluto indicare Rodotà. Complice l'aiuto di qualche deputato torinese, come Esposito. Chiamparino nel pomeriggio ha detto che non ci pensa proprio. Ad ogni modo, l'ex sindaco un sorriso l'avrà fatto. E starà lì con le antenne drizzate per vedere che cosa succede. Chissà che cosa preferirebbe in questo momento, la poltrona del Quirinale o quella su cui è seduto, di presidente della Compagnia di San Paolo? Domani si riprende.