TORINO 5 giu (Però Torino) - E' morta così, ieri sera poco dopo le 21: stava mangiando un panino seduta sulla balaustra del Lungo Po, presso il ponte della Gran Madre, sopra i Murazzi.

Yasmine, probabilmente perché le è caduta la borsetta, si è sporta verso il fiume per tentare di prenderla al volo. Ma, purtroppo, ha perso l'equilibrio ed è precipitata nelle acque torbide del Po. La ragazza, 19 anni, era una cittadina italiana di origine marocchina residente ad Asti e venuta a Torino con i suoi amici per una serata in compagnia.

Il suo ragazzo 24 enne, marocchino, quando l'ha vista cadere si è a sua volta gettato nel grande fiume per tentare di salvarla. Una passante, che ha visto il giovane tuffarsi, ha immediatamente chiamato i soccorsi, che sono intervenuti per salvare entrambi.

Con il ragazzo il salvataggio è andato a buon fine: lo hanno recuperato in stato confusionale. Quando si è ripreso ha raccontato la storia, nell'unica versione ora disponibile. Da quanto si apprende, in ogni caso, la Polizia che ha effettuato diversi riscontri è propensa a credergli.

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Invece, per Yasmine, non c'è stato nulla da fare. L'hanno individuata dopo un po', il suo corpo era ormai a una novantina di metri dal ponte della Gran Madre e quindi dal luogo da dove è caduta. I tentativi di rianimarla sono stati vani. La diciannovenne è morta per asfissia da annegamento.