TORINO 25 ago (Però Torino) - ''Gravi carenze igienico-sanitarie'' riscontrate dagli ispettori del ministero del Lavoro. Ecco perché oggi è stata sospesa dall'Asl Torino 1 l'attività al piano interrato del mercato ittico di Torino.

La Procura di Torino ha anche messo sotto indagine il legale rappresentante del consorzio al quale il Comune ha dato in gestione la struttura del mercato del pesce, in corso Ferrara 46 a Torino, per violazione della legge sugli alimenti. Nei locali del mercato sono stati riscontrati possibili elementi di contaminazione dei prodotti.

Il mercato del pesce di Torino occupa una superficie di mq.24.835 di cui 5.883 coperti. Operano attualmente 19 ditte che commercializzano all'ingrosso i prodotti della pesca con diffusione del prodotto principalmente nel territorio cittadino, con aperture a livello Provinciale e Regionale per un totale di circa 460 acquirenti abituali. Ironia della sorte, il Mercato Ittico Ingrosso si è trasferito, unitamente al Civico Macello, nell'attuale struttura dalla vecchia sede di Porta Palazzo all'inizio degli anni '80 per necessità di carattere strutturale, urbanistico e igienico.

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