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TORINO 21 nov (Però Torino) – Merce nuova venduta insieme a quella usata, marchi contraffatti, cellulari “sospetti”: sarebbe questa la mercanzia messa in vendita al mercato domenicale di Porta Palazzo secondo la denuncia del consigliere comunale Maurizio Marrone e del consigliere alla circoscrizione VII Patrizia Alessi (nell'articolo, le foto scattate in occasione della visita al mercato).
“Rispetto alla scorsa primavera è cambiata l’amministrazione comunale – seppur sempre di centrosinistra – ma quanto avviene sotto gli occhi di tutti nel suk domenicale di Porta Palazzo, purtroppo non è cambiato”, dicono i due esponenti torinesi del Pdl.
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“Nonostante qui debbano vendere solo merce usata – rimarcano Marrone e Alessi - in realtà sono in vendita anche merci nuove, preziosi e cellulari di dubbia provenienza e oggetti griffati contraffatti. Come ci ha confermato un venditore, nel suk la merce nuova viene mischiata a quella vecchia per ingannare i controlli sapendo molto bene di non poterla vendere”.
Il mercato domenicale di Porta Palazzo è un pezzo di storia di Torino e attrae anche tanti visitatori oltre che acquirenti. Ma non per questo è esente da accertamenti.
“Quando le forze dell’ordine controllano – denunciano – trovano sempre merce da sequestrare. Questo dimostra che qualcosa all’interno del bazar continua non funzionare. Il suk legalizzato è inaccettabile, si tratta in realtà di una legalizzazione di facciata che mette al riparo questi venditori da qualsiasi rispetto delle regole. Regole che invece un'amministrazione seria avrebbe il dovere di fare rispettare con rigore”.









