
TORINO 11 mag (Però Torino) - Quando si dice che il calzolaio ha le scarpe bucate. A Torino un noto e importante commercialista (con ben 15 dipendenti) è stato scoperto dalla Guardia di FInanza pagare gli straordinari dei propri collaboratori fuori busta e in nero. Non solo: lo faceva con un tracciabilissimo bonifico bancario, una pratica che probabilmente avrebbe sconsigliato pure al più piccolo dei suoi clienti.
Tra l'altro, un dipendente era pagato, sempre secondo la Finanza, completamente in nero.
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Intervistati dai militari in sede di accesso, i 15 dipendenti hanno candidamente ammesso che gli straordinari venivano pagati "fuori busta", con regolari bonifici bancari.
Davanti alle evidenze bancarie, il professionista e gli stessi lavoratori non hanno potuto negare l'evasione La verifica dei Finanzieri ha evidenziato inoltre un'evasione di circa un milione di euro in materia di Irap, 200mila euro di Iva, oltre a redditi sottratti a tassazione ai fini Irpef per piu' di 300mila euro e il mancato versamento di ritenute per 30mila euro.
A titolo di contributi non operati, il professionista ha gia' versato all'Inps 25mila euro e, per le violazioni contestate in materia di sommerso da lavoro, altri 16mila euro. Le Fiamme Gialle hanno scoperto anche un secondo professionista, un ingegnere, che si era "dimenticato" di dichiarare i compensi ricevuti per 250mila euro e paghera' all'Agenzia delle Entrate l'imposta evasa e le relative sanzioni per un totale di circa 80mila.












