Si svolgerà  venerdì 27 maggio a Torino presso il Centro Incontri della Regione Piemonte, in corso Stati Uniti 23, dalle 8 alle 18, il convegno dal titolo “La protezione giuridica della persona debole fra interdizione ed amministrazione di sostegno. Modelli, metodologie e percorsi d’intervento per superare la criticità del sistema”.

Tra i relatori del convegno, giunto alla sua terza edizione, Gloria Carlesso,  giudice tutelare a Trieste e Enrico Cheli, docente di Sociologia delle Relazioni interpersonali e psicologia della Comunicazione all’Università di Siena. Sul ” Progetto di vita: interconnessione tra misura di protezione e sistema di cura, integrando le risorse pubbliche private parlerà il relatore Rosanna Taberna. Sulle “Innovazioni di rete: modelli di cura tra pubbliche cure e organismi privati nel Progetto di vita” si confronteranno i relatori Barbara Bosi e Barbara Bruschi.

Sul tema “L’unicità dell’essere: la personalizzazione del progetto di vita” parleranno il dottor Maura Finetti  e  Antonella Ieva.

La presa in carico del paziente in un Centro di Salute Mentale: costruire insieme il  Progetto di Vita della Persona sarà il tema affrontato dalla relazione dei dottori Irene Olanda e Melania Lucchini. Nell’ambito della tematica della gestione e l’impiego del patrimonio il dottor Giuseppe Reale e l’avvocato Luigi Tabacchi parleranno di “Autonomie e libertà personali: trust, atto di designazione integrato e protezione giuridica. Una “fondazione partecipata”?”. Il dottor Paolo Turati, economista, parlerà su “Esperienze internazionali in tema di mutuo aiuto e solidarietà. Modelli sostenibili. Il dottor Roberto Dolza tratterà il tema della “Protezione giuridica e investimenti responsabili. Criticità del sistema bancario e analisi del mercato” e Anna Deambrois quello delle soluzioni assicurative a sostegno della qualità della vita. Altri temi trattati saranno la Proposta di codice deontologico per il tutore e l’amministratore di sostegno e, con relatori i professori Enrico Cheli, Diego Comba e l’avvocato Roberto Atzei, quello della Comunicazione ed interrelazione. Complessità e vulnerabilità delle persone. Teorie e tecniche per relazioni in armonia. Seguiranno poi le proposte da parte della Provincia di Torino e di quella di Cuneo e il progetto integrato del PLUS del Distretto socio-sanitario di Guspini, seguiti dalla proposta di EGIDA.

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