TORINO 16 nov (Però Torino) - Torino: 100 anni di storia dell’Unità nazionale è il titolo della mostra fotografica e il tema delle conferenze in programma per il mese di novembre alla Biblioteca della Regione di via Confienza 14, a Torino.
TORINO 29 ott (Però Torino) - Secondo l'ultimo annuncio di ritardo consegna lavori, la nuova Porta Susa dovrebbe essere pronta entro la fine di quest'anno. Praticamente impossibile: passando dalle parti del cantiere, non si direbbe davvero. In ogni caso “Il progetto del nuovo fabbricato viaggiatori di Torino Porta Susa – hanno spiegato i progettisti – è il progetto di un vuoto urbano, di uno spazio pubblico, dove la stazione, vera e propria galleria coperta, diviene passage, strada, continuum spaziale, luogo di una nuova urbanità. La città entra in stazione e la stazione diviene essa stessa città”.
Sarà lo scalo ferroviario più importante del capoluogo piemontese. Parte del progetto sarà realizzato sottoterra. I binari saranno interrati, in modo da rendere invisibili convogli e collegamenti con la metropolitana. Simbolo della parte fuori terra sarà uno scrigno in cristallo e acciaio lungo 385 metri ((la lunghezza del TGV), largo 30 con un’altezza variabile rispetto alla quota stradale esterna tra i 12 ed i 3 metri al colmo della copertura.
“Il volume trasparente della stazione si propone come rivisitazione moderna del tema della galleria urbana ottocentesca e delle grandi hall delle stazioni storiche, oltre che come sorta di edificio-simbolo, simbolo del movimento, del viaggio e della presenza del mondo dei trasporti nella città contemporanea, simulacro urbano dell’oggetto treno, scomparso dallo scenario urbano al disotto della futura Spina Centrale”.
Rispetto al concept inziale, il progetto è stato arricchito di tecnologie finalizzate al risparmio energetico. I pannelli di vetro che danno forma alla galleria saranno distanziati tra loro di circa 40mm per consentire la ventilazione naturale, nonché integrate con cellule fotovoltaiche. “L’obiettivo – dichiara Silvio d’Ascia – è di trasformare la stazione in una centrale energetica urbana”. Per il riscaldamento e raffrescamento dell’edificio è previsto un sistema di pannelli radianti a pavimento; mentre nebbia artificiale ed alberature su vasi contribuiranno ad un maggiore comfort climatico nei caldi mesi estivi.
TORINO 12 nov (Però Torino) - Dopo lo storico autovelox fisso di corso Regina e "l'aborto" di corso Moncalieri, per le casse comunali, è in dirittura d'arrivo una nuova boccata d'ossigeno. L'impianto di corso Unità, fermo perché la corte di Cassazione lo ha dichiarato illegittimo, verrà presto trasferito infatti in corso Grosseto. Secondo il comandante dei Vigili urbani, Mauro Famigli, un'operazione che non ha nulla a che fare con i soldi, ma soltanto con la sicurezza dei cittadini, "visto che c'è addirittura chi va ai 190 all'ora".
TORINO 6 nov (Però Torino) - Tutte le scuole resteranno chiuse, lunedì a Torino. La preoccupazione per il protrarsi della pioggia ha consigliato grande prudenza al Comune, che già ieri ha comunicato a tutti la decisione: "In considerazione delle previsioni di piogge diffuse e persistenti anche per domani e l’inizio della prossima settimana il Sindaco, d’intesa con Prefetto, Presidente della Regione e Presidente della Provincia, ha emesso questa sera un’Ordinanza che prevede per lunedì la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado della città di Torino", si spiega da Palazzo di Città.
TORINO 12 nov (Però Torino) - Tempi duri per Torino. La legge di "stabilità" (quella che sino a ieri si chiamava Finanziaria), ha appena messo nero su bianco quanto noi si va sostenendo da anni: il nostro Comune è il più indebitato d'Italia. Tra quanto dovuto dall'Amministrazione alle banche e quanto dalle aziende municipalizzate, si superano i 5 miliardi di euro. Per questo, la legge ha previsto lacrime e sangue proprio per Torino, ma anche per Milano, Siena e Genova, le Province calabresi e le Regioni Lazio, Abruzzo e Molise.