Vivere Torino d’agosto significa scoprirne angoli nascosti talvolta non praticabili durante l’anno, quando si cammina nelle vie cittadine di fretta, e vedere rivelato un volto della propria città nuovo, attraverso il godimento della musica in spazi suggestivi, come musei o parchi. Anche il Piemonte, nelle varie province, nei suoi angoli magici, come fortezze o piazze antiche, offrirà nel mese di agosto, opportunità uniche per trascorrere il tempo libero, sia per gli amanti dei concerti, sia per quelli della letteratura, per coloro che vogliano anche solo semplicemente godere della buona cucina o della degustazione di piatti tipici piemontesi.

GONG AL MAO E AL PARCO DEL VALENTINO

Torino si colorerà delle note della musica ottomana, iraniana e orientale in genere, con il rinnovarsi di una manifestazione che quest’anno è giunta al suo decennale, Gong, che, musicalmente, in questi anni, ha visitato più di quaranta Paesi, con oltre cento concerti, con i quali sono stati toccati i cinque continenti. Le sedi dei concerti di quest’anno saranno il Parco del Valentino e il Mao, Museo d'Arte Orientale, oltre alle Mole Antonelliana ed il Centro Jazz.

Martedì 3 agosto al Borgo Medievale sarà protagonista la Banda Olifante, un ensemble di fiati e percussioni che proporrà un repertorio influenzato dalla tradizione bandistica popolare, attento alla sperimentazione di suoni che spaziano dall’improvvisazione alla scrittura colta occidentale, dal klezmer all’afro-funk: un’autentica brass band “di frontiera”.

Giovedì 5 agosto, al Mao, saranno di scena Shujaat Hussain Khan, con il sitar, e Federico Sanesi, uno dei migliori tablisti europei. Hussain Khan è uno dei più grandi maestri della musica dell’India del Nord, proposta nella sua dimensione più classica. Giovedì 12 agosto, sempre al Mao, suoneranno due maestri della baglama (liuto di tradizione popolare) in un repertorio di danze dell’Anatolia, proponendo un programma originale, ed una tradizione che sta scomparendo. Si tratta di Cenk Guray & Ali Fuat Aydin dalla Turchia. Al Borgo Medievale, martedì 24 agosto, sarà di scena il duo proveniente dagli Stati Uniti e dall’Irlanda formato da Martin Hayes, violino, e Dennis Cahill, chitarra, ci presenta una musica profondamente legata alle tradizioni irlandesi che ingloba sonorità e stili della tradizione classica europea e del jazz. Infine giovedì 26 agosto l’Ensemble iraniano degli Shanbehzadeh proporrà al Mao i ritmi, le danze, la vitalità della musica dell’Iran del sud in un concerto di cornamuse e percussioni. Il gruppo offre la possibilità di entrare in contatto con le danze ipnotiche e la musica tradizionale del Golfo Persico, originale e inaspettata. I concerti al Mao, a ingresso gratuito, inizieranno alle 21.30, in via San Domenico 11. A causa dei posti limitati è indispensabile effettuare la prenotazione al numero 011 4436927 dal lunedì al venerdì ore 9.30-16.30. In occasione dei concerti il Mao prolungherà l’orario di visita fino alle ore 23, con biglietto di ingresso a tariffa ordinaria. I concerti del 3 e 24 agosto al Borgo Medievale saranno alle ore 21.30, in Viale Virgilio 107, ad ingresso gratuito (info: tel. 011 4431701)

GLI U2 ALLO STADIO OLIMPICO

Gli amanti della musica pop potranno godersi il ritorno degli U2 a Torino, il 6 agosto, allo Stadio Olimpico, nell’ambito del “360° Tour”.

E di certo con il Tour 2010 degli U2 sarà di nuovo un sold-out. Il  “360° Tour” degli U2 prevede un sistema video cilindrico a pannelli LED interdipendenti, e una struttura di acciaio che si innalza da terra di oltre 45 metri su un palco dotato di ponti rotanti, un sistema per creare un’ esperienza a 360° per il pubblico al concerto degli U2.

LA NOTTE DEI FALO’ A SANTO STEAFANO BELBO

Non soltanto Torino proporrà una ricca offerta di concerti, ma anche terre magiche del Piemonte, come quelle tra le Langhe e il Monferrato, faranno da sfondo a manifestazioni musicali come La notte dei falò, in programma dal 4 al 13 agosto prossimi. Si intitolerà così il concerto di eccezione in programma il 4 agosto prossimo a Santo Stefano Belbo, in ricordo di Cesare Pavese, illuminati dai fuochi accesi in tutta la Valle Belbo, tra Langhe e Monferrato. Niccolò Fabi e gli GnuQuartet saranno impegnati in in un reading-concerto. Sarà una serata che rievocherà le antiche tradizioni contadine e permetterà al pubblico di immergersi nella poesia delle pagine pavesiane che hanno saputo descrivere con profondità il mondo rurale, ritratto in modo particolare nel romanzo La luna e i falò. Si illumineranno le notti con i fuochi sui colli di quattordici comuni tra Asti e Cuneo. Sono Canelli, Calosso, Castagnole delle Lanze, Castelnuovo Calcea, Coazzolo, Cossano Belbo, Costigliole d'Asti, Cassinasco, Moasca, Montegrosso d'Asti, Nizza Monferrato, Rocchetta Palafea, San Marzano Oliveto, Santo Stefano Belbo.

La serata di mercoledì 4 agosto è inserita negli appuntamenti della decima edizione del Pavese Festival che propone spettacoli teatrali, letture, incontri e mostre fino a venerdì 27 agosto a Santo Stefano Belbo.

Fulcro della serata di mercoledì 4 agosto a Santo Stefano Belbo sarà piazza San Rocco, dalla quale si può ammirare la collina di Moncucco, il colle celebrato nella poesia di Pavese I mari del Sud. Alle 19 sarà imbandita la cena tematica La luna e i falò, curata dall’Ente Turismo, che presenterà piatti della tradizione contadina piemontese, molti dei quali ricordati nelle pagine pavesiane. Al costo di 15 euro saranno sulla tavola: antipasti “Paesi tuoi” (salame crudo, bruschetta al pomodoro, insalata di galletto, rotolo di verdura, tomino al verde, insalata di fagioli e tonno), primi “Casa in collina” (agnolotti al ragù di carne, agnolotti burro e salvia), dessert “Bella estate” (pesche ripiene al forno con biscotti rustici) e limoncello. Il tutto sarà accompagnato dai vini delle colline di Langa e Monferrato come Favorita e Dolcetto. A partire dalle 21, dopo i rintocchi della campana di Moncucco e in compagnia della luna, si potranno ammirare le fiamme dei falò sulle colline della Valle Belbo, accesi nei punti più panoramici di quattordici comuni. Alle 21,30 lo spazio dell’anfiteatro I mari del Sud in piazza San Rocco vedrà protagonista Niccolò Fabi, accompagnato dal gruppo GnuQuartet, che renderà omaggio a Cesare Pavese con letture tratte da diverse poesie e da “La luna e i falò”. Il pubblico potrà così ascoltare dalla voce di uno dei più noti cantautori italiani i versi di Mattino e Notturno, oltre che le pagine del romanzo dove vengono raccontate le tradizioni contadine. Concluderà la serata alle 23 lo spettacolo di fontane luminose La magia dell’acqua e del fuoco.

Veglie letterarie, concerti, spettacoli teatrali, animazioni, cene, degustazioni, incontri e momenti folkloristici, per rievocare le tradizioni locali e leggere pagine tratti da romanzi, racconti e poesie di Cesare Pavese, si dipaneranno nelle serate successive fino a venerdì 13 agosto in nove comuni tra Langa e Monferrato. Il 5 agosto sarà la volta di Coazzolo con il concerto jazz del gruppo Roberto Regis Quartet (chiesa della Madonna del Carmine, ore 21). A seguire merenda sinoira e degustazione gratuita di Barbera Superiore offerta dai produttori locali.

Falò sulle colline con accompagnamento musicale e letture pavesiane a cura della compagnia Agar. A San Marzano Oliveto è prevista la degustazione gratuita di prodotti tipici locali e accompagnamento musicale con letture pavesiane a cura della compagnia Agar (dalle ore 21,30 presso l’ex chiesa dei Battuti).

Venerdì 6 agosto a Cassinasco dalle ore 20: X edizione della Camminata tra i Boschi; serata enogastronomica con prodotti tipici; spettacolo musicale con l’ orchestra. A Moasca si terrà lo spettacolo Donne del mio paese a cura del Gruppo Teatro Nove di Canelli (giardino del Castello di Moasca dalle ore 21,30). A fine spettacolo degustazione gratuita di Moscato. Sabato 7 agosto a Canelli dalle ore 20 in piazza Zoppa: cena rustica (costo: da 15 euro; prenotazione: 333.1166766), degustazione gratuita di prodotti presidio Slow Food e di vini dei produttori di Canelli. Ballo a palchetto, sempre in Piazza Zoppa, con brani della tradizione popolare e contadina.

Vivere Torino d’agosto significa scoprirne angoli nascosti talvolta non praticabili durante l’anno, quando si cammina nelle vie cittadine di fretta, e vedere rivelato un volto della propria città nuovo, attraverso il godimento della musica in spazi suggestivi, come musei o parchi. Anche il Piemonte, nelle varie province, nei suoi angoli magici, come fortezze o piazze antiche, offrirà nel mese di agosto, opportunità uniche per trascorrere il tempo libero, sia per gli amanti dei concerti, sia per quelli della letteratura, per coloro che vogliano anche solo semplicemente godere della buona cucina o della degustazione di piatti tipici piemontesi.

GONG AL MAO E AL PARCO DEL VALENTINO

Torino si colorerà delle note della musica ottomana, iraniana e orientale in genere, con il rinnovarsi di una manifestazione che quest’anno è giunta al suo decennale, Gong, che, musicalmente, in questi anni, ha visitato più di quaranta Paesi, con oltre cento concerti, con i quali sono stati toccati i cinque continenti. Le sedi dei concerti di quest’anno saranno il Parco del Valentino e il Mao, Museo d'Arte Orientale, oltre alle Mole Antonelliana ed il Centro Jazz.

Martedì 3 agosto al Borgo Medievale sarà protagonista la Banda Olifante, un ensemble di fiati e percussioni che proporrà un repertorio influenzato dalla tradizione bandistica popolare, attento alla sperimentazione di suoni che spaziano dall’improvvisazione alla scrittura colta occidentale, dal klezmer all’afro-funk: un’autentica brass band “di frontiera”.

Giovedì 5 agosto, al Mao, saranno di scena Shujaat Hussain Khan, con il sitar, e Federico Sanesi, uno dei migliori tablisti europei. Hussain Khan è uno dei più grandi maestri della musica dell’India del Nord, proposta nella sua dimensione più classica. Giovedì 12 agosto, sempre al Mao, suoneranno due maestri della baglama (liuto di tradizione popolare) in un repertorio di danze dell’Anatolia, proponendo un programma originale, ed una tradizione che sta scomparendo. Si tratta di Cenk Guray & Ali Fuat Aydin dalla Turchia. Al Borgo Medievale, martedì 24 agosto, sarà di scena il duo proveniente dagli Stati Uniti e dall’Irlanda formato da Martin Hayes, violino, e Dennis Cahill, chitarra, ci presenta una musica profondamente legata alle tradizioni irlandesi che ingloba sonorità e stili della tradizione classica europea e del jazz. Infine giovedì 26 agosto l’Ensemble iraniano degli Shanbehzadeh proporrà al Mao i ritmi, le danze, la vitalità della musica dell’Iran del sud in un concerto di cornamuse e percussioni. Il gruppo offre la possibilità di entrare in contatto con le danze ipnotiche e la musica tradizionale del Golfo Persico, originale e inaspettata. I concerti al Mao, a ingresso gratuito, inizieranno alle 21.30, in via San Domenico 11. A causa dei posti limitati è indispensabile effettuare la prenotazione al numero 011 4436927 dal lunedì al venerdì ore 9.30-16.30. In occasione dei concerti il Mao prolungherà l’orario di visita fino alle ore 23, con biglietto di ingresso a tariffa ordinaria. I concerti del 3 e 24 agosto al Borgo Medievale saranno alle ore 21.30, in Viale Virgilio 107, ad ingresso gratuito (info: tel. 011 4431701)

GLI U2 ALLO STADIO OLIMPICO

Gli amanti della musica pop potranno godersi il ritorno degli U2 a Torino, il 6 agosto, allo Stadio Olimpico, nell’ambito del “360° Tour”.

E di certo con il Tour 2010 degli U2 sarà di nuovo un sold-out. Il  “360° Tour” degli U2 prevede un sistema video cilindrico a pannelli LED interdipendenti, e una struttura di acciaio che si innalza da terra di oltre 45 metri su un palco dotato di ponti rotanti, un sistema per creare un’ esperienza a 360° per il pubblico al concerto degli U2.

LA NOTTE DEI FALO’ A SANTO STEAFANO BELBO

Non soltanto Torino proporrà una ricca offerta di concerti, ma anche terre magiche del Piemonte, come quelle tra le Langhe e il Monferrato, faranno da sfondo a manifestazioni musicali come La notte dei falò, in programma dal 4 al 13 agosto prossimi. Si intitolerà così il concerto di eccezione in programma il 4 agosto prossimo a Santo Stefano Belbo, in ricordo di Cesare Pavese, illuminati dai fuochi accesi in tutta la Valle Belbo, tra Langhe e Monferrato. Niccolò Fabi e gli GnuQuartet saranno impegnati in in un reading-concerto. Sarà una serata che rievocherà le antiche tradizioni contadine e permetterà al pubblico di immergersi nella poesia delle pagine pavesiane che hanno saputo descrivere con profondità il mondo rurale, ritratto in modo particolare nel romanzo La luna e i falò. Si illumineranno le notti con i fuochi sui colli di quattordici comuni tra Asti e Cuneo. Sono Canelli, Calosso, Castagnole delle Lanze, Castelnuovo Calcea, Coazzolo, Cossano Belbo, Costigliole d'Asti, Cassinasco, Moasca, Montegrosso d'Asti, Nizza Monferrato, Rocchetta Palafea, San Marzano Oliveto, Santo Stefano Belbo.

La serata di mercoledì 4 agosto è inserita negli appuntamenti della decima edizione del Pavese Festival che propone spettacoli teatrali, letture, incontri e mostre fino a venerdì 27 agosto a Santo Stefano Belbo.

Fulcro della serata di mercoledì 4 agosto a Santo Stefano Belbo sarà piazza San Rocco, dalla quale si può ammirare la collina di Moncucco, il colle celebrato nella poesia di Pavese I mari del Sud. Alle 19 sarà imbandita la cena tematica La luna e i falò, curata dall’Ente Turismo, che presenterà piatti della tradizione contadina piemontese, molti dei quali ricordati nelle pagine pavesiane. Al costo di 15 euro saranno sulla tavola: antipasti “Paesi tuoi” (salame crudo, bruschetta al pomodoro, insalata di galletto, rotolo di verdura, tomino al verde, insalata di fagioli e tonno), primi “Casa in collina” (agnolotti al ragù di carne, agnolotti burro e salvia), dessert “Bella estate” (pesche ripiene al forno con biscotti rustici) e limoncello. Il tutto sarà accompagnato dai vini delle colline di Langa e Monferrato come Favorita e Dolcetto. A partire dalle 21, dopo i rintocchi della campana di Moncucco e in compagnia della luna, si potranno ammirare le fiamme dei falò sulle colline della Valle Belbo, accesi nei punti più panoramici di quattordici comuni. Alle 21,30 lo spazio dell’anfiteatro I mari del Sud in piazza San Rocco vedrà protagonista Niccolò Fabi, accompagnato dal gruppo GnuQuartet, che renderà omaggio a Cesare Pavese con letture tratte da diverse poesie e da “La luna e i falò”. Il pubblico potrà così ascoltare dalla voce di uno dei più noti cantautori italiani i versi di Mattino e Notturno, oltre che le pagine del romanzo dove vengono raccontate le tradizioni contadine. Concluderà la serata alle 23 lo spettacolo di fontane luminose La magia dell’acqua e del fuoco.

Veglie letterarie, concerti, spettacoli teatrali, animazioni, cene, degustazioni, incontri e momenti folkloristici, per rievocare le tradizioni locali e leggere pagine tratti da romanzi, racconti e poesie di Cesare Pavese, si dipaneranno nelle serate successive fino a venerdì 13 agosto in nove comuni tra Langa e Monferrato. Il 5 agosto sarà la volta di Coazzolo con il concerto jazz del gruppo Roberto Regis Quartet (chiesa della Madonna del Carmine, ore 21). A seguire merenda sinoira e degustazione gratuita di Barbera Superiore offerta dai produttori locali.

Falò sulle colline con accompagnamento musicale e letture pavesiane a cura della compagnia Agar. A San Marzano Oliveto è prevista la degustazione gratuita di prodotti tipici locali e accompagnamento musicale con letture pavesiane a cura della compagnia Agar (dalle ore 21,30 presso l’ex chiesa dei Battuti).

Venerdì 6 agosto a Cassinasco dalle ore 20: X edizione della Camminata tra i Boschi; serata enogastronomica con prodotti tipici; spettacolo musicale con l’ orchestra. A Moasca si terrà lo spettacolo Donne del mio paese a cura del Gruppo Teatro Nove di Canelli (giardino del Castello di Moasca dalle ore 21,30). A fine spettacolo degustazione gratuita di Moscato. Sabato 7 agosto a Canelli dalle ore 20 in piazza Zoppa: cena rustica (costo: da 15 euro; prenotazione: 333.1166766), degustazione gratuita di prodotti presidio Slow Food e di vini dei produttori di Canelli. Ballo a palchetto, sempre in Piazza Zoppa, con brani della tradizione popolare e contadina.