«L' idea del Festival ci è venuta sei anni fa perché in Italia non esisteva ancora una manifestazione dedicata interamente alla birra artigianale - spiega Paolo Polli, presidente dell' Associazione - all' epoca esistevano 60 birrifici artigianali, oggi sono 320: segno che il fenomeno è in costante crescita».

Al Palavela pagando un biglietto di ingresso di 6 euro si potrà incontrare chi produce artigianalmente la birra: tredici i birrifici presenti, arrivati dalle province di Torino, Milano, Perugia, Alessandria, Varese, Roma, Biella e dalla Svizzera. Quattro i produttori dalla provincia torinese: Piazza dei Mestieri e San Paolo di Torino, SorA' laMA' di Vaie e Lungo Sorso di Nole. «Queste birre, non pastorizzate, hanno in comune l' alta qualità degli ingredienti - spiega Paolo Polli - poi, ogni birraio ha la sua fantasia».

Così capiterà di assaggiare la birra realizzata con il tartufo, o con il basilico. O di provare la birra artigianale in lattina. In tutto saranno circa un centinaio i tipi di birra diversi al Palavela, comprese quelle natalizie della tradizione belga. Ci sarà anche la Triplexxx del birrificio Croce di Malto di Trecate (Novara), che l' anno scorso ha vinto la medaglia di platino al mondiale della birra di Strasburgo.

O la birra afrodisiaca, prodotta dallo stesso Paolo Polli nel suo birrificio Bauscia di Milano. «Si chiama La30, e l' abbiamo creata io e il mio amico Franco Trentalance, attore di film porno - racconta Polli - aggiungiamo alla preparazione della birra la pianta Damiana». L' associazione Degustatori di Birra, nata sei anni fa, organizza corsi di degustazione. Alcuni saranno tenuti anche al Palavela: info Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.