Il centocinquantesimo compleanno dell'Esercito Italiano si festeggerà il prossimo 4 maggio a Torino, prima capitale dell'Italia unita.
Proprio nel capoluogo piemontese 150 anni fa, il 4 maggio 1861, l'allora ministro della guerra Manfredo Fanti, come ha ricordato, oggi, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, il Generale di Corpo d'Armata Giuseppe Valotto, "decretò lo scioglimento dell'Armata sarda e la costituzione dell'Esercito Italiano". E' negli stessi locali della storica firma, l'attuale Prefettura di Torino, si è svolta, oggi, la rievocazione storica, realizzata grazie alla collaborazione con il Teatro Stabile di Torino, dell'atto della firma.
"Un esercito - ha sottolineato il generale Valotto - che fu da subito 'italiano' proprio in ragione del fondamentale compito assegnato alla forza armata, all'atto della sua costituzione: concludere l'opera intrapresa dai padri del Risorgimento nazionale e 'fatta l'Italià contribuire a 'fare gli italiani'". Ed ancora "consapevole del proprio ruolo al servizio della collettività - ha detto il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito - l'esercito, a partire dalle difficili fasi di costruzione dello Stato che seguirono il processo di unificazione, si è sempre dimostrato pronto a rispondere alle emergenze, di qualunque natura, che, di volta in volta, si sono presentate".
Le celebrazioni per il 150mo di costituzione dell'Esercito, avviate oggi, proseguiranno, a Torino, il prossimo 14 e 28 aprile con un seminario storico e la presentazione del libro "Testimone del risorgimento.Il museo storico nazionale di artiglieria". Il 3 maggio a Roma vi sarà la deposizione di una corona di alloro nella tomba del milite ignoto e una mostra statica, nel pomeriggio, poi, a Torino, sono previsti i concerti delle fanfare dell'esercito nelle principali piazze della città. I festeggiamenti si concluderanno, quindi, il 4 maggio a Torino.
"Torino - ha detto il prefetto Alberto Di Pace - sta vivendo con grande, profonda sensibilità questo 150mo anniversario dell'Unità d'Italia e torinesi sentono profondamente radicata ed elaborata la cultura di capitale.
Anche il 4 maggio, ne sono certo, troverete questa grande calorosa accoglienza che la città sta dimostrando in questi giorni".
"E' importante e giusto - ha sottolineato, ancora, il presidente della Provincia Antonio Saitta - che l'Esercito Italiano, uno dei maggiori simboli dell'unità nazionale, celebri i suoi 150 anni di storia nella prima capitale d'Italia".









