Banner
Banner
Banner
Ad
Un "Cavallo torinese" in corsa per l'Oscar Stampa
Scritto da Redazione Però   
Giovedì 01 Settembre 2011 13:33

nietzsche-friedrich_pC'è anche un po' di Torino nel film che la commissione ungherese per il cinema ha candidato agli Oscar come miglior film straniero. "The Turin horse" (Il cavallo di Torino), titolo originale "A Torinói ló", è l'opera del regista magiaro Béla Tarr, che prende spunto da un fatto storico realmente avvenuto nel capoluogo piemontese.

Il 3 gennaio 1889, il filosofo tedesco Friedrich Nietzsche esce dalla sua casa torinese di via Carlo Alberto, quando vede un cocchiere che frusta il suo cavallo, reo di non volersi muovere. Nietzsche a quel punto si getta addosso all'animale per salvarlo dal suo padrone, abbracciandolo al collo. Si dice che da quel momento il pensatore sia impazzito completamente, cadendo nel mutismo e in uno stato di profonda solitudine.

Il film, presentato lo scorso febbraio al 61° Festival di Berlino, racconta quindi la vita del cocchiere e di sua figlia. E, naturalmente, del cavallo: il loro unico mezzo di sussitenza. Quella dei protagonisti "è una vita misera e infinitamente monotona", dice il regista Béla Tarr. "I loro abituali movimenti e i cambi di stagione e di momento del giorno dettano il ritmo e la routine che viene loro crudelmente inflitta. Il film ritrae la mortalità, con quel dolore profondo che noi tutti che siamo condannati a morte, proviamo".

Comments for Un "Cavallo torinese" in corsa per l'Oscar

 
Banner
Ad