Altra batosta per il mercato auto: a marzo le immatricolazioni in Europa sono scese del 9,5% a quota 1,65 milioni. Ancora più accentuata la flessione in Italia dove si è registrato un calo del 18,8%. E' quanto emerge dai dati diffusi dall'Acea, l'associazione europea dei produttori di auto. Negativa la performance di Fiat, che ha venduto il 12,1% in meno rispetto a un anno fa, fermandosi a 212.326 veicoli.

Sulla caduta delle immatricolazioni a marzo - precisa l'Acea - hanno pesato il contesto di incertezza economica generato dalla crisi finanziaria statunitense e le festività di Pasqua, celebrate nel mese di marzo, che hanno tolto nella maggior parte dei paesi europei due giorni lavorativi rispetto al 2007. In Italia, invece, alla base della battuta d'arresto c'è stata soprattutto "la debole fiducia dei consumatori, che è arrivata al suo minimo in quattro anni, oltre al clima pre-elettorale e alla complessiva condizione economica". Tra i mercati principali, oltre all'Italia, c'è da segnalare il netto calo registrato in Spagna (-28,2%), in Germania (-14,4%) e quello invece molto lieve in Francia (-0,5%). In controtendenza il Regno Unito (+0,5%).l bilancio delle immatricolazioni rimane negativo anche se si considerano i primi tre mesi dell'anno: in Europa la riduzione complessiva è stata dell'1,7%. In Italia il calo è stato del 10%, in Spagna del 15,3% e nel Regno Unito dello 0,7%) mentre e' positivo il dato della Germania (+2,6%) e della Francia (+1,3%). Tra i nuovi Paesi aderenti alla Ue, sette registrano in marzo un rialzo delle immatricolazioni, che e' particolarmente significativo in Lituania (+43,2%) e Bulgaria (+40,7%). Solo Lettonia (-32,3%), Ungheria (-11,5%) ed Estonia (-11,3%) segnano un ribasso. Per quanto riguarda Fiat, in marzo le immatricolazioni del Lingotto sul mercato europeo sono calate del 12,1% annuo e la quota di mercato del gruppo Fiat è scesa al 7,3%. Nel dettaglio, le vetture a marchio Fiat hanno avuto un calo del 4,6%, quelle Lancia del 23,3% e quelle Alfa Romeo del 52,3%. ll risultato complessivo, commenta la casa torinese è stato ancora parzialmente condizionato dalle consegne di Alfa Romeo, che non sono tuttora a pieno regime dopo la sospensione produttiva dello stabilimento Giambattista Vico. Intanto, aggiungono, cresce l'attesa per i nuovi modelli per Lancia e Alfa Romeo previsti per l'estate. E in attesa dei nuovi modelli, il marchio Fiat continua ad affermarsi nel segmento A, dove una su tre automobili vendute in Europa Occidentale è del brand. ''Le auto più richieste - dicono al Lingotto - sono la Panda (con il 17,9% di quota nel mese e il 19,7% nel trimestre) e la 500 (13,3% a marzo e 14,2% nell'anno). Grande Punto rimane invece nelle prime posizioni nella classifica delle più vendute nel segmento B (7,8% di quota a marzo, 8,7% nell'anno) mentre Bravo è nella top ten del segmento C sia a marzo sia nel trimestre".

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