Ad

Video Promo

Teatro
Fitto calendario di appuntamenti teatrali per Natale e Capodanno ai teatri Erba, Alfieri e Gioiello Stampa
Scritto da Mara Martellotta   
Giovedì 16 Dicembre 2010 16:27

Torino Spettacoli, come da tradizione consolidata, tiene compagnia al suo pubblico nel salutare l’anno in corso e accogliere il 2010 con un fitto programma di eventi, dal 23 dicembre e per tutte le Feste.

I cartelloni Fiore all’occhiello, Grande Prosa, Piemonte in scena e Per Farvi Ridere avanzano quattro proposte di primo piano: Gelindo (23 dicembre ore 21 e 26 dicembre ore 16) e Trappola per topi al Teatro Erba (in scena dal 28 dicembre al 6 febbraio), S.P.A. Solo per amore  al Teatro Alfieri (in scena dal 30 dicembre al 9 gennaio) e Forbici Follia al Teatro Gioiello (per tutto il mese di dicembre e fino al 16 gennaio).

In vista del Natale, è di particolare attualità la formula “Buon Teatro a te!” che permette di regalare una bella serata a teatro dando la libertà a chi riceve il regalo di scegliere tra numerose proposte dei cartelloni Torino Spettacoli, individuando titolo, data e posti preferiti.

La formula dedicata al 31 dicembre è la medesima nei tre locali: nell’intervallo si brinda con un assaggio di gustoso panettone e poi, dopo il secondo tempo, si è liberi (intorno alle ore 23), in modo da poter raggiungere famiglia o amici.

 

Ecco le schede dei quattro spettacoli con date, orari e prezzi.

 Il Gelindo

di Gian Mesturino - regia Girolamo Angione

con COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI con Giovanni Mussotto

 Scaramantico, affettuoso ritorno di un “must” delle feste di Natale.

Tra i pastori del Presepe non manca mai quello che arriva alla capanna portando una pecora sulle spalle: è Gelindo, uno dei personaggi più noti e amati della Natività e del teatro popolare piemontese che da tempo immemorabile ne ha fatto il protagonista di uno storia che ritorna per antica tradizione: perché Gelindo, contadino un po’ burbero dal cuore d’oro, incarna i sentimenti più autentici. Per obbedire al censimento dell’imperatore, Gelindo lascia la sua casa sulle colline del Monferrato, attraversa un bosco e, per quella magia che avviene solo nelle favole, si ritrova dalle parti di Betlemme…

Lo spettacolo propone l’originale stesura monferrina recitata in italiano, con qualche piacevole momento in dialetto, affidata ad un gruppo di interpreti capeggiati da Giovanni Mussotto, il Gianduja della Famija Turineijsa, qui nei panni di Gelindo.

 

Repliche: al Teatro Erba (Torino, c, Moncalieri 241)

23 dicembre ore 21 e 26 dicembre ore 16

 Prezzi biglietti Gelindo: posto unico € 12 (rid.over 60, under 26, abbonati, gruppi e convenzionati) € 8

 

 Trappola per topi

di Agatha Christie - regia Piero Nuti - scena Gian Mesturino - costumi Agostino Porchietto - musiche Bruno Coli

con COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI

Adriana Innocenti, Piero Nuti e Franco Vaccaro

Vero e proprio “caso” letterario e teatrale del nostro secolo, Trappola per topi è presentato da Torino Spettacoli in un’edizione da record, capace di registrare il “tutto esaurito” da tredici stagioni consecutive sia a Torino che in tour nazionale. Era il 25 novembre 1952 quando lo spettacolo vide la luce del debutto, con Richard Attenborough e Sheila Sim: Sir Winston Churchill era Primo Ministro in Inghilterra…

Nei suoi quasi 60 anni di repliche ininterrotte a Londra, Trappola è stato visto da undici milioni di spettatori; lo spettacolo è stato rappresentato in 45 Paesi e tradotto in 24 lingue. Un successo da Guinness, per Agatha Christie, creatrice stupenda di un marchingegno teatrale che si dipana con stupefacente armonia e dove humour e suspense si fondono magicamente, per un unanime riscontro di pubblico e critica: “Un thriller classico veramente divertente” (Sunday Times); “Il mistero è tenuto vivo magistralmente fino all’ultimo istante” (Daily Mail); “Il più astuto mistero d’omicidio del Teatro inglese. Penso che Trappola per topi potrebbe andare in scena per sempre” (Daily Telegraph).

 “Starà almeno un mese?” pare abbia detto Agatha Christie a chi l’aveva convinta a trasformare in commedia Tre topolini ciechi, un suo racconto dell’immediato dopoguerra...

 

Repliche: al Teatro Erba (Torino, c.so Moncalieri 241) dal 28 dicembre al 6 febbraio

(da martedì 28 a giovedì 30 dicembre ore 21; venerdì 31 dicembre (fuori abbonamento) ore 20.30

sabato 1, martedì 4 e mercoledì 5 gennaio ore 21; giovedì 6 gennaio ore 16;

venerdì 7 e sabato 8 gennaio ore 21; domenica 2 e 9 gennaio ore 16;  da mercoledì 12 a sabato 15 gennaio ore 21; domenica 16 gennaio ore 16; da martedì 18 a sabato 22 gennaio ore 21; domenica 23 gennaio ore 16;

da mercoledì 26 a sabato 29 gennaio ore 21; domenica 30 gennaio ore 16;

da mercoledì 2 a venerdì 4 febbraio ore 21; sabato 5 febbraio ore 15.30 e 21; domenica 6 febbraio ore 16

scolastiche: mar 25 gen e mar 1 feb ore 10)

 

Prezzi biglietti Trappola:

martedì, mercoledì e giovedì: p.unico € 23 - rid. (under 26, over 60) € 16 - speciale (gruppi, abbonati, convenzionati TS) € 13

venerdì, sabato sera, domenica e festivi: p.unico € 23 - ridotto (under 26, over 60, gruppi, abbonati, convenzionati TS) € 16

sab pom: € 15 - ridotto (gruppi, abbonati TS, Caleidoscopio) € 12

31 dicembre: p. unico € 42  -  scolastiche al mattino: posto unico € 8

Serata del 31 dicembre (spettacolo con brindisi nell’intervallo): p.unico € 42 + prevendita € 3

 

Forbici Follia

di Paul Portner - adattamento e regia Gianni Williams

con COMPAGNIA TORINO SPETTACOLI

Mario Acampa, Alberto Barbi, Marco Manzini, Simone Moretto, Luciana Nigro e Elena Soffiato

 

Dopo i mesi consecutivi di “esauriti” nelle stagioni 2000-01, 2003-04 e 2005-06, il luminoso Teatro Gioiello, l’unico teatro “a tenuta” in Italia, ospita nuovamente lo spettacolo più originale ed esilarante: il giallo ma anche comico e interattivo FORBICI FOLLIA. La commedia gialla che non basta vedere una volta sola torna nel teatro che ne ha consacrato il successo italiano. Forbici Follia di Paul Portner (allestimento originale americano di Bruce Jordan e Marylin Abrams) è in scena al Teatro Gioiello di Torino, in una nuova edizione con gli attori della Compagnia Torino Spettacoli e per la regia e adattamento di Gianni Williams. Unico nel panorama teatrale, spettacolo entrato più volte nel Guinness dei Primati, miscela i diversi generi che più appassionano gli spettatori: commedia brillante, giallo, dramma, improvvisazione, cabaret, interazione con il pubblico. L’azione si svolge in tempo reale nel salone di parrucchiere “Forbici Follia” situato nel centro della città, nel quale si fanno realmente shampoo, permanenti e messe in piega. Un omicidio viene commesso al piano di sopra. Da questo momento il commissario, per lo svolgimento delle indagini, chiederà l’aiuto degli unici testimoni presenti sul luogo del delitto (gli spettatori), allo scopo di trovare la soluzione del caso (scelta dal pubblico) che porterà ogni sera ad un finale diverso.  Qualche parola su questo “caso” mondiale. Paul Portner, psicologo svizzero, nei primi anni ’60 scrisse il testo teatrale Scherenschnitt (l’arte del ritagliare la carta con le forbici). Egli era molto interessato ai diversi modi in cui la gente percepisce la realtà e, in particolar modo, un crimine. Portner  ambientò la storia all’interno di un salone di parrucchiere e creò sei personaggi fortemente tipizzati, ciascuno dei quali capace di commettere l’assassinio…

 

Repliche: al Teatro Gioiello (Torino, v. Colombo 31) per tutto dicembre e fino al 16 gennaio

(da martedì 7 a sabato 11 dicembre ore 21; domenica 12 dicembre ore 16; da martedì 14 a sabato 18 dicembre ore 21; domenica 19 dicembre ore 16; da martedì 21 a sabato 25 dicembre ore 21; domenica 26 dicembre ore 16; martedì 28, mercoledì 29 e venerdì 31 (fuori abbonamento) dicembre ore 21; da martedì 4 a sabato 8 gennaio ore 21; domenica 9 e 16 gennaio ore 16; da martedì 11 a venerdì 14 gennaio ore 21; sabato 15 gennaio ore 15.30 e 21)

 

Prezzi biglietti Forbici Follia:

martedì, mercoledì e giovedì: p.unico € 23 - rid. (under 26, over 60) € 16 - speciale (gruppi, abbonati, convenzionati TS) € 13

venerdì, sabato sera, domenica e festivi: p.unico € 23 - ridotto (under 26, over 60, gruppi, abbonati, convenzionati TS) € 16

sab pom: € 15 - ridotto (gruppi, abbonati TS, Caleidoscopio) € 12

31 dicembre: p. unico € 42 - scolastiche al mattino: posto unico € 8

Serata del 31 dicembre (spettacolo con brindisi nell’intervallo): p.unico € 42

 

S.P.A. Solo Per Amore

di Augusto e Tony Fornari, Loretta Goggi, Carlo Pistarino - arrangiamenti M°Renato Serio

con LORETTA GOGGI, Stefano Bontempi e Erika Puddu

scenografie Massimiliano Nocente - costumi Giovanni Ciacci - light designer Maurizio Fabbretti

coreografie Stefano Bontempi - regia Gianni Brezza

 

 

Affidiamo a Gianni Brezza il compito di presentare questo nuovo, strepitoso spettacolo che vede protagonista un’artista amatissima dal pubblico del Fiore all’occhiello: “C’è voluta la mia pazienza e quella dei produttori per farla tornare a lavorare, perché è come un diesel, la Goggi: ci mette un po’ a mettersi in moto, ma poi non si ferma più! Versatile, poliedrica, simpatica, affascinante, coinvolgente, carismatica e trascinante, questi i tanti aggettivi usati da pubblico e critica per descriverla. 10 i solisti che accompagnano musicalmente Loretta nel suo “one woman show”, 10 i ballerini guidati da Stefano Bontempi che con lei travolgono il pubblico a suon di musica, ritmo, colori, sketch e imitazioni. Uno spettacolo senza tempo, dove a farla da padrone è quell’Italia artistica che non c’è più e che il pubblico teatrale insegue e premia con la sua folta presenza ogni qual volta se ne presenti l’occasione”.

Così la critica: “Loretta Goggi si ripresenta, acclamata di fans, con la sua multiforme bravura di entertainer: ciò che all’estero è una regola, essere in grado di cantare, ballare, recitare, imitare, colloquiare il pubblico, qui da noi è un jolly per pochi. Con questi doti cavalca oltre due ore di show ben allestito“ (Corriere della Sera) - “Per vedere Loretta bisogna andare a teatro (tra l’altro il suo spettacolo “Solo per amore” ora in tournée, è splendido e ve lo consiglio)“ (TV Sorrisi e Canzoni) – “UNA, CENTO, MILLE GOGGI. Recensire l’ultima fatica di Loretta Goggi è difficile e facile allo stesso tempo: in effetti sarebbero sufficienti le parole pronunciate da una spettatrice all’uscita del teatro dopo la prima: “Sarei pronta a tornare domani sera”! Cantante bravissima in ogni tipologia di canzone… ottima ballerina, fine intrattenitrice, misurata ed elegante nella recitazione, unica erede di Wanda Osiris o di Delia Scala, le grandi protagoniste del teatro di varietà italiano” (Wanda Castelnuovo).

 

Repliche: al Teatro Alfieri (Torino, p. Solferino 4)  dal 30 dicembre al 9 gennaio

(30 dic ore 20.45 - 31 dicembre (fuori abbonamento) ore 20.15 - 1 gennaio ore 20.45 - 2 gennaio ore 15.30 - dal 4 all’8 gennaio ore 20.45 - 9 gennaio ore 15.30)

 

Prezzi biglietti S.P.A. (no riduzioni ven,sab e festivi):

platea € 32 - ridotto (gruppi e abbonati) € 27;  galleria € 27 - rid (gruppi e abbonati) € 20

Serata del 31 dicembre (spettacolo con brindisi nell’intervallo): posto unico Platea € 80 – posto unico Galleria € 60

 

 

 

Informazioni e prenotazioni: Biglietterie Torino Spettacoli

TEATRO ERBA - Torino, c. Moncalieri 241 – tel 011/6615447;

TEATRO GIOIELLO - Torino, v.Colombo 31 - tel. 011/5805768

TEATRO ALFIERI – Torino, p. Solferino, 4 – tel.  011/5623800 - www.torinospettacoli.it

 
Fino a domenica 19 dicembre al teatro Erba in scena i Pupazzum in '70 mi dà tanto Stampa
Scritto da Mara Martellotta   
Giovedì 16 Dicembre 2010 16:20

Grazie alla sapiente guida di Eugenio Allegri la carovana dei Pappazzum raggiunge ora con una virata decisa l’immaginario degli anni ’70, dal look demodé (pantaloni a zampa, stivaletto d’ordinanza, camicia colorata con colletto a punta) alla poesia di Ferlinghetti, dagli echi della dance music alla libertà sessuale. Da stasera al 19 dicembre è in scena al teatro Erba la pièce teatrale "'70 mi dà tanto" con i Puppazzum.

 
Al Cardinal Massaia fino al 9 gennaio 2011 in scena Giorgio Molino de L'ultimo Clochard Stampa
Scritto da Mara Martellotta   
Giovedì 16 Dicembre 2010 16:13

Torna al Teatro Cardinal Massaia, com'è ormai consuetudine nel periodo natalizio (compresa la speciale replica di Capodanno), la Compagnia Comica Giorgio Molino che da stasera a domenica 9 gennaio 2011 metterà in scena L'Ultimo Clochard”, la commedia in due atti di e con Giorgio Molino (che firma anche la regia).

 La piéce - tra frizzanti gag, equivoci, graffiante ironia e incalzanti colpi di scena - narra il casuale ingresso di due clochard in un ricco e nobile casato, e di un testamento insospettato che mette a confronto le diverse classi sociali rappresentate. Il raffronto è tra uno degli ultimi nobili casati, in tenace difesa dei propri privilegi, e le miserie economiche di due barboni tra cui il Parpuja”(Giorgio Molino) che oppone la ricchezza morale a quella materiale, con il filosofo distinguo tra il barbone ed il clochard e tra l'essere e l'avere.

Una commedia dai dialoghi esilaranti basati sul contrasto tra l’italiano accademico dei coprotagonisti e il piemontese puro di Giorgio Molino. Uno spettacolo dove l'intreccio assomiglia un poco ad uno squarcio di vita contemporanea, ricca di miserie quotidiane e di lampi di nobiltà. Dopo anni l'autore ripropone L'Ultimo Clochard che era riuscito a sorprendere con i suoi irresistibili personaggi e, perché no, a far meditare.

 Affiancano Giorgio Molino: Lidia Crosa (Donna Ofelia), Alfredo Alpe (l’altro clochard, detto Trumba), Peppino Gagliardi, Walter Ripoli, Camilla Pietribiasi, Francesco Dispenza, Federica Martoglio e Adriano Grasso.

 Da giovedì 16 dicembre 2010 al 9 gennaio 2011, feriali ore 21, festivi ore 16 (esclusi i lunedì e il 31 dicembre). 26/12/10 e 06/01/11 doppio spettacolo ore 16 e 21.

 

Intero: 19 euro + 1 euro

 
La Divina Commedia diventa al Teatro Alfieri dal 14 dicembre un musical Stampa
Scritto da Roberto Calà   
Venerdì 10 Dicembre 2010 17:38

Dopo il successo delle precedenti edizioni, (oltre 500.000 spettatori) e reduce dalle rappresentazioni all’Arena di Verona e al Teatro Sistina di Roma, approda a Torino lo spettacolo che mette in scena il capolavoro assoluto di Dante Alighieri, la Divina Commedia, in programma dal 14 al 19 dicembre, al Teatro Alfieri.

 
Fino al 19 dicembre in scena al Carignano "I Promessi Sposi alla prova" di Testori Stampa
Scritto da Mara Martellotta   
Mercoledì 08 Dicembre 2010 20:58

Al Teatro Carignano di Torino fino al 19 dicembre è in scena il lavoro teatrale intitolato "I Promessi Sposi alla prova" di Giovanni Testori con la regia di Federico Tiezzi e l’interpretazione di Francesco Colella (L’attore che fa Renzo), Marion D’Amburgo (L’attrice che fa Agnese), Iaia Forte (L’attrice che fa Gertrude), Sandro Lombardi (Il maestro), Alessandro Schiavo (L’attore che fa Egidio), Caterina Simonelli (L’attrice che fa Perpetua), Massimo Verdastro (L’attore che fa don Rodrigo), Debora Zuin (L’attrice che fa Lucia). Le scene sono di Pier Paolo Bisleri, i costumi di Giovanna Buzzi e le luci di Gianni Pollini.

 
<< Inizio < Prec 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Succ > Fine >>

Pagina 8 di 29
Banner
Ad