Video Promo
| In vigore da gennaio i nuovi regolamenti sull’edilizia sociale |
|
| Piemonte Informa | |||
| Scritto da Piemonte Informa | |||
| Venerdì 07 Ottobre 2011 01:05 | |||
|
Si è concluso così quello che il vicepresidente e assessore all’Edilizia, Ugo Cavallera, definisce “un complesso lavoro che vede la Giunta impegnata fin dall’inizio della legislatura. Il filo conduttore è l’attenzione per le fasce deboli, con particolare riguardo agli anziani ed ai portatori di handicap”. I regolamenti, che entreranno in vigore dal prossimo mese di gennaio, comprendono numerose ed importanti novità. Tra queste, in particolare, vanno segnalate: - l’utilizzo, al fine dell’accesso all’edilizia sociale, dell’Isee quale indicatore più idoneo per l’individuazione dei nuclei più bisognosi; - una collocazione degli assegnatari in fasce di canone più articolate, che consentirà una più equa corrispondenza tra reddito percepito e canone dovuto; - una revisione complessiva dei canoni di locazione, con una graduale applicazione dei medesimi nell’arco di un biennio; - la facoltà per i Comuni di procedere a frequenti integrazioni delle graduatorie per l’assegnazione degli alloggi, allo scopo di fornire una più celere risposta ai bisogni abitativi e ai casi di emergenza; - una rigorosa regolamentazione delle fattispecie di emergenza abitativa, per garantire omogeneità sul territorio regionale; - una diversa articolazione dei punteggi per la formazione delle graduatorie per l’assegnazione degli alloggi, con particolare attenzione a nuove tipologie di disagio; - nuovi parametri dimensionali per l’assegnazione degli alloggi in rapporto alla composizione del nucleo; - un nuovo meccanismo di attribuzione del fondo sociale, mirato ad una maggiore responsabilizzazione degli assegnatari e degli enti gestori; - termini più brevi per il rilascio degli alloggi da parte di coloro che hanno perso i requisiti per la permanenza e conseguente maggior disponibilità alloggiativa per gli aventi titolo.
|




Tutti i sette regolamenti attuativi della l.r. n.3/2010 sull’assegnazione ed i canoni di edilizia sociale - frutto di un lungo e impegnativo confronto con gli enti locali, le organizzazioni sindacali e le Agenzie territoriali per la casa - sono stati pubblicati sul 