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Gran finale al teatro Erba per il cartellone della Grande Prosa con la pièce Tornerò prima di mezzanotte, in scena dal 3 al 22 maggio (da mart a sab ore 21 - dom ore 16 - 14 maggio anche ore 16).
Si tratta di una coproduzione Artù (che ha firmato i grandi successi Complici, Chat a 2 piazze e La mia prima volta) con il Teatro Stabile Privato Torino Spettacoli nella passata stagione.
Il "thriller che vi farà saltare sulla poltrona" arriva per la prima volta in Italia ed è affidato all'interpretazione di Gianluca Ramazzotti e Miriam Mesturino, di nuovo insieme dopo il successo riscosso con La Locandiera e Chat a due piazze (in tour nazionale per due stagioni consecutive).
Traduzione e adattamento dell'horror-thriller di Peter Colley sono opera di Maria Teresa Petruzzi e Gianluca Ramazzotti; scene e costumi sono firmati da Marina Luxardo, le musiche originali da Gianluca Attanasio e John Roby; il light designer è Stefano Lattavo mentre gli effetti speciali sono di Sergio Stivaletti e la direzione tecnica di Stefano Orsini.
La regia è curata da Gianluca Ramazzotti.
Dopo anni di successi in America e nel resto del mondo con più di 25 traduzioni al suo attivo, “Tornerò prima di mezzanotte” ha sbancato ovunque sia stato rappresentato. L'ottima miscela di suspance ed effetti speciali e la giusta ironia in un genere che ricorda i famosi "horror" in bianco e nero, fanno di questo spettacolo un'autentica "gemma" teatrale. Dove il pubblico, irretito da una trama coinvolgente fino all'ultimo respiro, in cui tutto è il contrario di tutto, cerca di capire quale sinistro e terrificante segreto nasconda l'inquietante e isolata casa di campagna dove si svolge la storia. Tra colpi di scena e omicidi, lo spettatore è inghiottito in un vortice di tensione che lo farà letteralmente sobbalzare sulla poltrona.
La pièce eè presentata con un cast eccellente composto da Gianluca Ramazzotti e Miriam Mesturino, a cui si affiancano Roberto Mantovani e Daniela Scarlatti, diretti dallo stesso Gianluca Ramazzotti, attore e regista teatrale che vanta una grande dimestichezza con il genere horror-thriller, avendo diretto tra l'altro il noir La donna in nero, adattato da Carlo Lucarelli.
Le musiche sonocurate da Gianluca Attanasio, per un noir ispirato ai grandi classici del genere anni ‘50, oramai diventati dei veri e propri cult movie, promettendo di tenere gli spettatori con il fiato sospeso, immersi in una trama da brivido, da dover quasi sbriciolare il bracciolo della poltrona in cui siedono...
Dopo molti mesi passati in ospedale a causa di un forte esaurimento nervoso, Jan viene portata da suo marito Greg in una isolata casa di campagna per completare il suo recupero. Appena arrivati iniziano ad accadere strani eventi. Come prima cosa, con costernazione di Jan, arriva Laura, la sorella di Greg , con la quale lui sembra avere un innaturale rapporto intimo. C'è anche un certo George uno strano vecchio contadino che vive li vicino. E poi ci sono le luci intermittenti, i misteriosi battiti di cuore, mani alla finestra, sangue sul pavimento...
Una successione di eventi mozzafiato senza sosta che catturano l'attenzione dello spettatore fino al sipario finale.
Repliche: Teatro Erba (Torino, c. Moncalieri 241 - tel. 011.6615447)
dal 3 al 22 maggio (da mar a sab ore 21; dom ore 16; 14 maggio anche ore 16).
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