Editoriale
Seduta in un bar di Torino, vengo avvicinata da un signore di sessant’anni, che mi porge una busta chiusa con l’immagine di una coppia che si tiene per mano su una spiaggia. Il signore mi spiega d’essere in cerca dell’anima gemella e va in giro a offrire il suo “curriculum” nella speranza di essere ricontattato. Fino a ora ha distribuito più di 1.000 copie, ma con scarsi risultati: chi richiama gli chiede notizie sulle sue disponibilità finanziarie. Commenta amareggiato: “Possibile che le donne siano tutte degenerate, che non ci siano più le donne di una volta?”
Quando si allontana, apro subito la busta, curiosa di sapere cosa abbia scritto per provocare quella reazione.







