| Stipendiopoli a Torino, il direttore del Comune raddoppia: 49mila euro al mese |
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| Scritto da Redazione Però | |||||
| Martedì 09 Agosto 2011 17:38 | |||||
Sorpresa! Per il direttore del Comune di Torino Cesare Vaciago l'impegno di spesa assunto dal Comune per l'anno prossimo, è di 589mila euro per il 2012 e non di oltre 300mila euro, cifra di cui abbiamo parlato nell'articolo di oggi, così come emerge dalle già piuttosto occultate pagine sulla "trasparenza" del sito municipale. Si tratta di una spesa, per il contribuente, di oltre 49mila euro mensili. Riportiamo qui il titolo della determina: DETERMINAZIONE: ART. 108 D.LVO N. 267/2000 - NOMINA DEL DIRETTORE GENERALE. IMPEGNO DI SPESA IN ESECUZIONE DELIBERAZIONE G.C. 7.6.2011 (MECC. 2011 3336/04) EURO 589.692,00. Visto che poi arrivano smentite, eccola pure sul sito del Comune: cliccate qui e leggete, è la terza partendo dall'alto, contrassegnata dal numero cronologico 821. Quanto alla delibera di affidamento dell'incarico per il 2012, eccola qui. Vaciago andrà in pensione il 31 dicembre del 2012 e non osiamo pensare alla buonuscita, dopo tanti anni di contratti a tempo "determinato". Insomma, come per l'addetto stampa di Fassino, Giovanni Giovannetti, sulla parte ufficiale del sito dedicata alla trasparenza, si mette lo stipendio base, ma poi l'impegno di spesa è ben superiore. Per Giovannetti, ricordiamo, è di 187.000 euro, cioè circa 15.500 euro mensili. Quanto alla successione di Vaciago per il 2013, da tempo di parla insistentemente di Paolo Cantarella, ex amministratore delegato della Fiat, andato via dal Lingotto dopo il disastro finanziario di cui è stato ritenuto corresponsabile, ma con una buonuscita di 20 milioni di euro, come ha scritto il "Sole-24Ore".
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