TORINO 4 mar (Però Torino) - Sta per finire, fortunatamente, il congresso dei dispettucci (e delle risse) del Pdl torinese. "Non mi hanno permesso di votare - denuncia Gabriele Lettera, coordinatore provinciale dei giovani Pdl - anche se sono tesserato da anni, prima a Forza Italia e ora al Pdl. Il motivo mi pare pretestuoso, perché probabilmente sanno che avrei votato per quelli che a loro non piacciono, vale a dire Greco e Giacometto".
Politica
Notizie dietro le quinte e non solo di Torino, del Piemonte. Su Però le news dai palazzi della politica.
TORINO 4 mar (Però Torino) - Rissa al congresso del Popolo della Libertà a Torino: il consigliere regionale Franco Maria Botta, che peraltro ha fama di uomo mite anche se un po' fumantino, ha avuto da ridire con il parlamentare Roberto Rosso. Andando contro quest'ultimo, non si sa se con l'intenzione di colpirlo o meno, è stato però intercettato da un altro parlamentare, Donato Bruno, il quale tentava di sedare la nascente rissa. E sarebbe proprio quest'ultimo ad aver fatto le spese della rissa.
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TORINO 4 mar (Però Torino) - Da questa notte, per alcune settimane, ogni giovedì sul vecchio Porter dell’associazione Tampep, impegnata nel salvataggio delle vittime della tratta di prostitute, oltre alla volontaria e alla mediatrice culturale, ci sarà una consigliera o un consigliere comunale, intenzionati a capire e vedere da vicino come si avvicinano le schiave del sesso, qual è la loro condizione reale, in che modo le si può aiutare a sottrarsi alla loro tragica condizione. Quello che, gli studenti, chiamano "putantour", insomma, ma con finalità evidentemente più serie e meno goliardiche.
TORINO 3 mar (Però Torino) - Il premier Mario Monti contro i No Tav: "A chi protesta dico che questo Paese si stava staccando dall'Europa e perdendo posti di lavoro per i giovani. Vogliamo lasciare andare alla deriva il Paese, staccandolo dall'Europa? Sarà contrastata ogni forma di violenza'', dice. Il presidente del Consiglio espone le decisioni prese dal vertice di Palazzo Chigi sulla questione dell'alta velocità sulla Torino - Lione.
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TORINO 3 mar (Però Torino) - Guerra e dispetti degli sms per l'elezione del coordinatore cittadino del Pdl a Torino. Lo sfaldamento e la 'maturità' di un partito si vedono anche da questi particolari. I tesserati al Popolo della libertà torinesi, in questi giorni stanno subendo l'invio di ridicoli messaggi sui telefonini, che di giorno in giorno consigliano una o l'altra fazione. Come bambini dell'asilo, pare che i candidati (o i loro addetti) si impossessino del computer di corso Vittorio per inviare gli sms, in una guerra del cellulare che fa tanto ridere, ma anche un po' piangere.
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