Indiscrezione: la Red Bull interessata all'acquisto del Toro Stampa
Scritto da Redazione Però   
Martedì 15 Giugno 2010 00:00

red bullUna sferzata d’energia per l’imbolsito torello condotto senza grandi slanci dall’ex pontefice Urbano primo. Potrebbe essere questo uno dei tormentoni estivi del popolo granata: nei corridoi del Comune si mormora che sia stato fissato un incontro riservatissimo tra il sindaco Sergio Chiamparino ed emissari del colosso internazionale delle bevande energetiche (e delle sponsorizzazioni sportive) Red Bull. Il portavoce del sindaco Riccardo Caldara, che è stato con lui fino alle 20 di questa sera, tuttavia smentisce decisamente che ci sia stato ancora alcun contatto o qualche richiesta d'incontro.

L’azienda, già proprietaria di una scuderia di Formula 1 e del Salisburgo, che con grande scorno dei propri tifosi è stato addirittura ribattezzato con il nome di fabbrica dello sponsor proprietario, parrebbe interessata ad entrare a piedi uniti dentro quello che fu il campionato più bello del mondo.

Certo, acquistando il Toro, dovrebbe cominciare la sua avventura dalla seconda divisione, tuttavia sembra che un interesse, per il momento forse soltanto a livello di sondaggio, esista. Un importante legale torinese, infatti, preparerebbe un contattato il primo cittadino del nostro capoluogo per fissare un incontro con gli emissari della Red Bull o forse addirittura con il patron della multinazionale.

La voce che accomuna Red Bull e Toro (omen nomen, comunque: un'accoppiata quasi obbligata), nella giornata di oggi era piuttosto insistente. Vedremo se si concretizzerà qualcosa e ciò che potrebbe rispondere Cairo alle profferte dei possibili acquirenti. Qualche mese fa, il presidente granata dichiarò urbi et orbi di voler cedere la società, tuttavia sinora non pare abbia fatto alcunché di concreto per farlo nè, per la verità, si conoscono grandi manifestazioni di interesse all'acquisto.copertina20p

Certo, i tifosi del Toro non apprezzerebbero un nuovo battesimo, come accaduto a Salisburgo. La squadra austriaca, che prima si chiamava Austria Salzburg, ha cambiato nome e come detto oggi si chiama Red Bull Salzburg. Pure l’Olimpico potrebbe cambiare denominazione, visto che nella città di Mozart, ormai si gioca nella Red Bull Arena. Anche la squadra di calcio della Grande Mela, acquistata sempre dalla stessa azienda, si chiama guarda un po’, “Red Bull New York”, I “ragazzi” non scherzano, e portano avanti il proprio marchio con grande orgoglio; tuttavia forse persino il più accanito fan del team che fu di Valentino Mazzola, pur di vederlo correre per i campi della Champions League, accetterebbe un Toro Red Bull. O no?

Leggi qui le ultimissime su questa vicenda.

Ultimo aggiornamento Mercoledì 16 Giugno 2010 11:36
 

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