TORINO 13 mag (Però Torino) - La visita del Principe Umberto di Savoia nelle fotografie ritrovate di Carlo Pedrini” è il titolo del nuovo libro del fotoreporter torinese Alberto Alpozzi. Pubblicato da Eclettica Edizioni in anteprima per il Salone Internazionale del Libro di Torino (Stand B34-C33 pad. 1), verrà presentato sabato 14 maggio, alle 18.30, presso l'Osa Lingotto di Via Bizzozero 26 (dietro Eataly), con l'intervento del dott. Mohamud Yassin IIDA Policy, Communication and Fundraising Unit e di esponenti diplomatici della Repubblica Federale di Somalia, giunti proprio oggi in Italia. Introdurrà l'incontro internazionale il Consigliere Regionale e Comunale Maurizio Marrone, modera l'avv. Augusta Montaruli. Qui evento su Facebook.

Il nuovo volume del fotoreporter torinese prosegue le ricerche sulla storia coloniale italiana in Africa Orientale iniziate con “Il faro di Mussolini” concentrandosi ora nell'anno 1928 sulla visita nella Somalia italiana dell’allora Principe di Piemonte Umberto di Savoia documentate da un’incredibile apparato fotografico realizzato dal fotografo del Governo Carlo Pedrini, che oggi, trascorsi i 70 anni dalla sua morte, può essere pubblicato per la prima volta e svelare quella storia africana dell'Italia mai raccontata: decine di aziende agricole, modernissime dighe, centinaia di chilometri di canalizzazioni, studi sperimentali, migliaia di ettari di deserti resi fertili, industrie, fabbriche e ancora scuole, parchi gioco, teatri e cinema in una nazione che all'epoca viveva in pace.

Infatti, scrive la Principessa Maria Gabriella di Savoia, autrice dell’introduzione del libro di Alpozzi:“grazie ad un complesso lavoro di ricerca documentale e d’immagini del fotografo Carlo Pedrini che ebbe il compito di seguire la visita di mio padre in Somalia” si è potuto ricostruire giorno giorno, e spesso anche ora per ora le singole tappe di questo viaggio mai divulgato prima d'ora.

Un libro dai contenuti storici inediti che attraverso le immagini ufficiali del Regio Gabinetto Foto Cinematografico getta nuova luce sul Colonialismo italiano, mostrandoci “la “perla dell’Oceano Indiano” Mogadiscio, con la più grande Cattedrale di tutta l’Africa Orientale, la penisola di Hafun con l’avveniristica teleferica delle saline più grandi del mondo, la prima (e ultima) ferrovia della Somalia che trasportava merci e persone al Villaggio Duca degli Abruzzi e il pericoloso Capo Guardafui con il nuovo faro Crispi”, il protagonista appunto de “Il faro di Mussolini”, pubblicato l'anno scorso. 

Un vero e proprio viaggio nel tempo, per tutti gli appassionati di storia e di fotografia, “il cui protagonista non è solo il Principe di Piemonte – prosegue Maria Gabriella di Savoia – ma l’Italia tutta che, con la sua generosità e capacità creativa, ha saputo lasciare un ricordo positivo presso quei popoli che per anni hanno lavorato stando al nostro fianco nello sforzo di creare una nazione moderna e produttiva.”

Il libro “Viaggio nella Somalia italiana” sarà disponibile dal 12 maggio allo stand Eclettica Edizioni ( B34-C33 pad. 1) al Salone del Libro di Torino e verrà presentato in anteprima sabato 14 maggio, alle ore 18.30 presso l’Osa Lingotto, in via Bizzozero 26. In distruzione nelle librerie e store online da fine maggio.