TORINO 14 ott (Però Torino) – Le polemiche a Torino fra le forze politiche non finiscono mai. Adesso, a finire nel mirino dell'opposizione, la nuova pista ciclabile di piazza Statuto. "Alle porte dell'inverno, dopo due settimane di pioggia, la pista è pericolosa e assurda", dice Silvio Magliano, coordinatore cittadino del Pdl.

La battaglia dell'esponente cittadino di destra è a favore dei pedoni, che molto spesso secondo lui vengono ignorati per salvaguardare i ciclisti.

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"La pista ciclabile di piazza Statuto, da qualunque parte la si guardi, è solo un monumento all'assurdità e al nuovo bike-power che domina su Torino. È attraversata almeno tre volte dal percorso delle auto, non ha sicurezze, non ha protezioni e taglia in metà la piazza con un percorso così improbabile che non può essere altro se non il prodotto di una mentalità che vede il ciclista come unico protagonista della mobilità metropolitana", dice Magliano.

"E i pedoni? Va bene promuovere l'utilizzo della bici, anche io credo che sia un mezzo utile per ridurre il traffico e rendere la città più vivibile, ma i pedoni devono potersi muovere senza rischi, senza doversi guardare da veicoli a motore che sfrecciano sulle strade spesso senza lasciare il diritto di precedenza a chi attraversa sulle strisce e veicoli a pedali che affollano marciapiede e portici".