TORINO 30 set (Però Torino) - Un forte predominio offensivo della Juventus, 17 tiri contro 3 (e ben 8 a 0 nello specchio della porta). Le statistiche sul derby della Mole pubblicate dalla Lega Calcio sembrano confermare le parole del tecnico juventino Antonio Conte, secondo il quale – benché il gol della vittoria sia irregolare – in ogni caso i bianconeri hanno tenuto in mano il pallino dell'incontro ben più dei granata.

Gli stessi dati esaltano la partita difensiva del Toro, visto che il recordman delle palle recuperate è Vives (22), il secondo è Darmian (19). A tirare più in porta di tutti è Tevez, che ha calciato verso la rete – centrandola e non centrandola – per 5 volte, da solo più di tutto il Toro.
Vero è anche ciò che afferma l'ufficio stampa del Toro, nel suo polemico comunicato post partita intitolato "Ma come conta Conte?". Cioè che "i dati statistici, pubblicati sul sito della Lega Calcio al termine del match, raccontano di un possesso palla della Juventus pari al 52%, contro il 48% del Toro", come si legge sulla pagina ufficiale della società di Cairo. Il Torino sostiene quindi una sostanziale parità di gioco. Ma non va dimenticato che buona parte delle manovre granata si sono svolte nella propria metà campo, con il giro-palla della difesa e non a caso i recordmen dei passaggi riusciti sono due difensori, Moretti e Glick. Infatti la supremazia territoriale juventina è di oltre 12 minuti, mentre quella granata di quasi 8 minuti.
Conte aveva dichiarato che "la Juve ha tenuto la palla ed attaccato per 70 minuti".

Paradossalmente, il "muro" juventino è stato comunque efficace, visto che la protezione dell'area da parte della squadra di Andrea Agnelli è stata del 50%, contro il 44,9% della compagine di Urbano Cairo.
Polemiche a parte, resta la macchia del gol irregolare, perché è vero che il Torino senza tirare mai nello specchio della porta non avrebbe mai vinto, ma la sua partita difensiva fotografata anche dalle statistiche, senza quell'episodio avrebbe portato un punto in classifica.