TORINO 3 mar (Però Torino) - La Juventus sbanca San Siro con una rete per tempo dei suoi due bomber, Fernando Llorente e Carlos Tevez, e batte per 2-0 un Milan comunque volitivo per tutta la partita. Roma ora a -11.

Antonio Conte esalta la vittoria dei suoi ragazzi e si congratula con gli avversari per la prestazione e le difficoltà imposte ai bianconeri: "Nella mia gestione abbiamo sempre avuto grandi difficoltà qui a Milano ed era una domenica in cui temevo di perdere punti sulle inseguitrici, invece i ragazzi sono stati straordinari".
"In difesa non stavamo facendo bene - ha continuato l'allenatore della Juventus -. Il Milan ci aveva creato tante difficoltà e oggi temevo di perdere punti. Complimenti a Seedorf e alla sua squadra".
Gigi Buffon ha commentato a caldo la vittoria della Juventus a San Siro contro il Milan ai microfoni di Sky Sport.
Quanto pesa questa vittoria dopo il pareggio della Roma?: "Sicuramente era una partita che aveva tante sfaccettature, tanti risvolti che potevano essere o molto positivi o un pochino negativi. Abbiamo sfruttato l'occasione nel migliore dei modi anche se sicuramente un briciolo, se non parecchia buona sorte l'abbiamo avuta".
Buona sorte ma anche tante grandi parate di Buffon nel momento più difficile della partita?: "Sono lì per quello. In queste partite bisogna far vedere che anche l'esperienza e anche un'ottima condizione fisica deve servire a mettere delle pezze nelle partite che contano e nei momenti clou della stagione".
In allenamento Tevez anche a te fa questi gol?: "Beh sì. Penso che non sia il primo che fa, è stato un tiro incredibile che ci ha alleviato le sofferenze".
Più undici punti sulla Roma. Si può parlare di tre quarti di scudetto o ancora non ne parlate?: "No, penso che sia un buon margine ma non ne dobbiamo parlare perché secondo me abbiamo dietro una rivale realmente molto forte che non ha impegni, per cui ogni punto in più lo dobbiamo prendere come oro colato e saperlo gestire se mai dovessimo andare in affanno più avanti".

Conte si arrabbia con Prandelli

Non solo De Rossi, intorno alle convocazioni di Cesare Prandelli per Spagna-Italia nasce anche un caso Chiellini.
Ad aprirlo, nella conferenza stampa post Milan-Juventus, è Antonio Conte. "Giorgio non gioca da tre settimane - ricorda il tecnico salentino -. E' tornato a lavorare in gruppo solo venerdì, sabato ha fatto la rifinitura e a San Siro è venuto solo per tornare ad assaporare il clima della partita. Vederlo nella lista dei convocati mi dispiace molto e mi rammarica molto".
Conte, quindi, se la prende direttamente con Prandelli: "Penso che da parte del ct si chieda che i giocatori siano disponibili ad andare in Nazionale, ma io mi aspetto di ricevere almeno mezza telefonata per sentirmi chiedere come stia il giocatore".
"Questo è un comportamento poco garbato - insiste l'allenatore bianconero -. Già diamo tanti giocatori alla Nazionale, poi ti fanno anche questo, non lo trovo un atto giusto. Se volete vi do anche il titolo, Conte attacca Prandelli".
Della stessa opinione anche l'amministratore delegato della Vecchia Signora Beppe Marotta: "Non parlerei di caso, ma di certo siamo meravigliati".

Mario Bocchio