TORINO 13 mag (però Torino) - "L'Europa manca da troppo tempo al Torino, la storia impone che ci ritorni". Parole di Ventura.

Il tecnico granata sull'ultima giornata, decisiva per l'accesso o meno all'Europa League: "Nel finale di campionato, le motivazioni fanno sempre la differenza ma mi auguro che il comportamento di tutti sia corretto. Se andremo in Europa, dovrà essere per merito nostro. A questo punto, manca una partita per far diventare la nostra stagione, già grande, davvero straordinaria".
Ovviamente si parla di Ciro Immobile, espulso con il Parma e squalificato per la sfida di Firenze. "Con il Parma ci siamo fatti prendere dall'ansia. Immobile? Ha fatto un'ingenuità. Un'esperienza negativa che l'ha ferito e che non credo ripeterà più". Sul futuro del bomber: "Se l'offerta che sento del Borussia risponde a verità, ovvero cinque anni a 2-2,5 milioni a stagione, più bonus, diventa difficile trattenerlo per il Torino".

La carica di Moretti

Emiliano Moretti, difensore granata, ha parlato del Toro lanciato verso k'Europa al Salone del Libro: «Noi crediamo all'Europa League. Ad inizio stagione avevamo altri obiettivi, volevamo creare basi solide per i prossimi anni ma ormai siamo vicini all'Europa e vogliamo tagliare questo traguardo. Siamo rammaricati per il pareggio con il Parma, nello stadio c'era un'atmosfera incredibile e festeggiare in casa nostra sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Ora abbiamo la Fiorentina, non ci regaleranno nulla e daremo tutto per vincere».

Liverpool, Cerci in testa

Con Ciro Immobile ampiamente nell'orbita del Borussia Dortmund, anche se Cairo ha annunciato una tenace "resistenza", il Torino rischia di doversi privare anche dell'altro gioiello d'attacco: Alessio Cerci.
Alla porta di Urbano Cairo ha bussato il Liverpool su espressa richiesta del mister Brendan Rodgers, che ha inserito il 26enne di Velletri nella lista della spesa al pari di Mascherano del Barcellona, Lallana del Southampton e Williams dello Swansea.
Il valore del cartellino di Cerci si aggira attorno ai 18 milioni di euro.

Mario Bocchio